Regole flessibili e diversificate geograficamente. Questa la
"ricetta" del presidente di Telecom Italia Gabriele
Galateri di Genola per spingere la realizzazione delle reti Ngn.
"Per le nuove reti in fibra ottica devono essere previste
regole flessibili mirate ad assicurare un approccio che tenga conto
della diversità delle condizioni di mercato riscontrabili a
livello geografico e a tutelare una concorrenza infrastrutturale
economicamente efficace, al fine di conseguire un`effettiva e
sostenibile concorrenza nei servizi al dettaglio", ha detto il
presidente di TI a margine del vertice europeo sulle Tlc.
"Telecom Italia – ha sottolineato – condivide in pieno la
centralità dell`Agenda digitale e il suo potenziale per promuovere
investimenti efficaci e competitivi nelle reti ultrabroadband che
saranno decisivi per l'innovazione, la scelta offerta ai
consumatori in termini di prezzi e qualità e la crescita di
produttività. L'accesso a Internet a velocità sempre maggiori
richiede scelte di policy lungimiranti mirate a incentivare gli
investimenti di lungo periodo attraverso la definizione di un
assetto regolamentare che non rappresenti una semplice e pura
replica dei vincoli stabiliti per aprire il mercato alla
concorrenza sulle reti tradizionali in rame".