“Il Cda ha preso una decisione che mi sembra importante. Se tutti gli attori coinvolti, la società, i concorrenti e l’Agcom, opereranno in maniera trasparente, penso che lo scorporo sia un’iniziativa che possa effettivamente dare al sistema delle telecomunicazioni italiane un futuro più competitivo rispetto all’attuale situazione”. Lo ha detto il presidente di Generali e consigliere di Telecom Italia, Gabriele Galateri di Genola, a margine di un evento all’Università Bocconi, difendendo la decisione del gruppo guidato dal presidente esecutivo Franco Bernabè di procedere allo scorporo della rete dalle critiche mosse questa mattina dal Financial Times.
Per quanto riguarda il dossier H3g, Galateri di Genola si augura che “si potrà sapere qual è lo stato dell’arte” nel Cda convocato il 5 luglio.