MOBILE WORLD CONGRESS 2014

Gartner: col 4G sarà boom di video ma le reti rischiano la congestione

Gartner: “Gli operatori dovranno potenziare i network in nome della qualità della user experience”. Del tema si discuterà al Mobile World Congress 2014 dove sono attesi molti nuovi modelli di smartphone e tablet basati sul nuovo standard nonché tutta una serie di app sviluppate ad hoc

Pubblicato il 05 Feb 2014

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Il Mobile World Congress 2014 si avvicina e i grandi produttori di hardware per le comunicazioni mobili sono attesi all’appuntamento di Barcellona con i loro nuovi modelli di punta. Secondo la società di ricerche Gartner, dobbiamo aspettarci molti smartphone e tablet 4G ma anche molte nuove app che cambieranno la user experience.

“Le reti 4G hanno tempi di risposta velocissimi e anche velocità di upload molto maggiori delle reti 3G“, nota Jessica Ekholm, research director di Gartner. “La prestazione delle app ne verrà influenzata, grazie a una migliore ricezione audio e video e alla rapidità di caricamento delle pagine web”.

La qualità dell’esperienza utente influenza così la capacità degli operatori mobili di trattenere i clienti esistenti e catturarne di nuovi, favorendo il loro business. “I fornitori di servizi di comunicazione 4G hanno notato che i consumatori sulle reti 4G usano app diverse rispetto al 3G“, continua la Ekholm: “consumano più dati sui social media, più streaming video e audio, più app di banking e retail”.

Secondo Gartner, è proprio con il 4G che il video assumerà un ruolo leader sulle reti mobili. La società di ricerche prevede che nel giro di cinque anni il mobile video rappresenterà circa la metà del traffico mobile; già oggi il 12% dei consumatori a livello globale guarda video e Tv quotidianamente sullo smartphone e il video costituisce più del 40% dell’intero traffico dati sulle reti mobili. Nel 2017, il 100% degli “early adopters” guarderà almeno due minuti di streaming video su device mobili ogni giorno. Questo però avrà nuovamente un impatto per le telco.

“Le reti 4G diventeranno più congestionate”, osserva la Ekholm. “I fornitori di servizi di comunicazione dovranno preservare la qualità sulle loro reti adottando soluzioni integrate di ottimizzazione del mobile video che comprendano strumenti di analisi, gestione del traffico, controllo delle policy e video caching”.

I consumatori si indirizzeranno verso le applicazioni mobili che garantiscono l’esperienza migliore, ma scegliere le più efficaci e utili sarà sempre più difficile, considerato che il solo negozio di Apple ne ha più di un milione. Anche per gli sviluppatori di app sarà sempre più complicato emergere: dovranno ricorrere a strumenti di analytics e mobile app marketing per arrivare in modo mirato ai consumatori.

“A Barcellona possiamo aspettarci annunci di nuove app per la chat IM come WhatsApp e WeChat“, secondo la Ekholm. “Un numero crescente di queste app si trasformerà in piattaforme per lo shopping, il browsing e la condivisione dei contenuti. Ci saranno più app che agiscono da assistenti virtuali, come Emu e Tempo. Aspettiamoci anche nuove app per l’automazione domestica, come SmartThings e Revolv, e un forte focus sulla Internet of Things e le applicazioni correlate, come quelle che aiutano i consumatori a monitorare la loro salute”.

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