Nokia taglia l’outlook del secondo trimestre della divisione
Devices & Services, che produce cellulari e smartphone, e prevede
vendite nette decisamente al di sotto del range previsto a 6,1/6,6
miliardi di euro. La revisione al ribasso dell’outlook è dovuta
soprattutto ai prezzi medi di vendita inferiori alle attese e al
calo dei volumi dei dispositivi mobile. La casa finlandese ha
inoltre messo in stand by le previsioni sull'intero anno e
prevede di continuare a fornire solo previsioni a breve
termine.
L'azienda non riesce a stare al passo dei competitor, in primis
Apple e Samsung.
"Nokia prevede che il margine operativo non Ifrs della
divisione Devices & Services si attesti nettamente al di sotto del
range precedentemente visto al 6-9% per il secondo trimestre
2011", afferma la società. "Secondo le attuali stime del
gruppo il margine operativo non Ifrs della divisione Devices &
Services nel secondo trimestre 2011 dovrebbe raggiungere il
breakeven", aggiunge Nokia.
A pesare sulla performance di Nokia le dinamiche competitive
riguardo i prezzi, soprattutto in Cina e in Europa e la forte
concorrenza sui dispositivi di fascia alta e bassa.
"Le fasi di transizione sono complesse. Riconosciamo la
necessità di realizzare notevoli prodotti mobile e per questa
ragione dobbiamo accelerare la transizione", dice Stephen
Elop, presidente e Ceo di Nokia. Elop ha confermato che Nokia
consegnerà i primi Nokia con Windows Phone nel quarto trimestre di
quest’anno.
In picchiata il titolo che ha ceduto il 13% a Helsinki, ai minimi
dal 1998.