Secondo previsioni di Deloitte, entro fine 2012 il mercato globale degli smartphone low cost, venduti a meno di 100 dollari, raggiungerà quota 500 milioni. La previsione arriva dalla practice Technology, Media and Telecommunications (TMT) della società di analisi, secondo cui gli smartphone low cost avranno tutte le caratteristiche dei dispositivi più cari: “del tutto simili a quelli più costosi, sia all’aspetto sia al tatto, muniti di touchscreen e tastierino” ma “con processor meno potenti, meno memoria, connettività più lenta e risoluzione fotografica più bassa”.
Gli acquirenti, secondo Deloitte, saranno in ogni caso disposti all’acquisto, anche se la performance sarà più limitata. “La domanda maggiore di smartphone sotto i 100 dollari arriverà dai mercati emergenti, dove l’accesso a Internet è basso, ma dove il desiderio di comunicare e ricevere informazioni sta crescendo”, fa sapere Deloitte, aggiungendo che gli smartphone da meno di 100 dollari potrebbero piacere anche agli utenti di mercati maturi, dove lo smartphone low cost “potrebbe essere perfetto come “primo” telefonino per i teenager.
La domanda di smartphone a basso costo metterà sotto pressione la supply chain, che sarà chiamata ad abbassare i prezzi dei componenti . Anche gli sviluppatori di app dovranno fare i conti con il nuovo fenomeno, perché i proprietari di smartphone a basso costo saranno meno propensi a spendere per il download.