L'OPERAZIONE

Go Internet si compra X-Stream per 2,5 milioni di euro

Il gruppo ha sottoscritto un accordo vincolante per l’acquisizione del capitale sociale dell’azienda emiliana focalizzata sulle soluzioni di fonia e unified communication

Pubblicato il 07 Ago 2020

reti-network-internet-111111124340

Go Internet, operatore attivo nella fornitura di servizi di connettività Fwa e Ftth, ha sottoscritto un accordo vincolante con i soci di X-Stream per l’acquisizione del capitale sociale dell’azienda emiliana. X-Stream, con sede a Reggio Emilia, è un operatore nazionale di telecomunicazioni specializzato nella fornitura alle imprese di servizi di connettività, fonia e unified communication con clientela maggiormente concentrata nelle regioni di Emilia Romagna, Lombardia e Veneto ma distribuita su tutto il territorio nazionale.

L’Operazione prevede la cessione del 100% del capitale sociale da parte dei soci Raimondo Montecchi (con una partecipazione pari al 98% del capitale di X-Stream) e Emily Montecchi (con una partecipazione pari al restante 2%) per un corrispettivo complessivo provvisorio pari a 2,5 milioni di euro che sarà pagato interamente alla data del closing.

L’attività di X-Stream nel dettaglio

Il brand X-Stream – si legge in una nota – nasce nel 2012 per dare corpo all’iniziativa di Raimondo Montecchi di voler offrire servizi di fonia evoluta e di qualità alle imprese e, nella convinzione che per garantire le migliori prestazioni fosse necessario governare direttamente le infrastrutture, ha intrapreso un percorso di sviluppo tecnologico dotando l’azienda di una centrale telefonica d’avanguardia in grado di offrire servizi fonia tradizionali, servizi di centralino e centralino virtuale (Vpbx) e servizi di unified communication. Al contempo, per garantire che tali servizi fossero veicolati tramite infrastrutture direttamente gestite dalla società, la società ha progressivamente messo in esercizio accordi di interconnessione con i principali operatori nazionali, ad oggi pienamente operativi, che consentono ad X-Stream di accedere all’intera gamma di tecnologie cablate (Adsl, Shdsl, FttCab e Ftth sia in banda condivisa sia in banda dedicata) e a tecnologie radio complementari alle tecnologie di Go Internet.

Al 31 dicembre 2019 X-Stream, con un organico di circa 17 risorse, ha registrato un volume di fatturato pari a circa 2,7 milioni di euro con un Ebitda pari a circa 0,5 milioni di euro e un utile d’esercizio poco superiore a 0,2 milioni di euro. Alla stessa data la società rileva una posizione Finanziaria netta positiva per circa 0,2 milioni di euro. L’attuale portafoglio d’offerta della società è costituito da servizi di connettività tradizionale ed evoluta – con connettività dedicata in fibra ottica, reti private virtuali Vpn Mpls multi-sede e multi-tecnologia, servizi di backup multi-tecnologia per connettività e fonia – e da servizi fonia sia tradizionali sia avanzati come trunk Sip, centralini virtuali Vpbx, servizi di unified communication e di integrazione con primari servizi di videoconference. L’acquisizione di X-Stream, che si perfezionerà previo avveramento delle condizioni sospensive normalmente previste in accordi simili a quello siglato in data odierna, è volta a perseguire gli obiettivi del nuovo Piano Industriale della società approvato dal Consiglio di Amministrazione l’8 giugno 2020.

Il ruolo di X-Stream nella strategia di Go Internet

“L’operazione con X-Stream rafforza e si inserisce all’interno del progetto industriale di Go Internet contribuendo in particolare all’evoluzione della nuova linea di business orientata alle imprese e alla dotazione del gruppo di un portafoglio di tecnologie completo e disponibile su scala nazionale”, commenta Marco Di Gioacchino, Amministratore Delegato di Go Internet. “La professionalità e gli alti standard di qualità che abbiamo trovato in X-Stream ci hanno spinto ad intraprendere un percorso di acquisizione che riteniamo avere una forte valenza industriale e dotare il nostro piano di maggiore solidità e concretezza: l’obiettivo di offrire servizi di qualità al tessuto imprenditoriale italiano, con una forte attenzione alle esigenze che questa fascia di clientela merita, assume la sua concretezza in X-Stream. Con un ampio portafoglio di tecnologie cablate e radio, che Go Internet completa con le proprie competenze in ambito Fwa – oggi 4G Lte e presto anche 5G -, il gruppo sarà in grado di raggiungere con la propria offerta l’intero panorama nazionale di imprese e consumatori.”

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati