Google entra a gamba tesa nella trattativa già avviata da Facebook per l’acquisizione dell’sraeliana Waze, start up specializzata in “social app” satellitari per il monitoraggio collettivo del traffico automobilistico via smartphone. Lo rende noto Bloomberg, ricordando che nei giorni scorsi è circolata con insistenza la voce secondo cui Facebook avrebbe messo sul piatto una cifra compresa fra 800 milioni e un miliardo di dollari per rilevare la software house israeliana.
Secondo Bloomberg, oltre a Facebok ci sarebbero anche altri pretendenti entrati in lizza per il take over di Waze, innescando così un’asta al rialzo per chiudere l’operazione. D’altra parte, Waze, che fra i suoi investitori conta già Microsoft, potrebbe anche decidere di cercare nuovi fondi sul mercato del venture capital evitando così di farsi inglobare da qualche acquirente.
No comment di Waze, forte della sua social app che consente agli automobilisti di correggere la loro rotta nelle vie cittadine, basandosi su informazioni elaborate e condivise in real time e fornite da un’ampia community online che aggiorna in real time le condizioni del traffico.
Nel 2011 Waze ha raccolto 30 milioni di dollari in un round di finanziamenti promosso da Kleiner Perkins Caufield & Byers e Horizon Ventures Hong Kong. Altri investitori sono Vertex Venture Capital, Magma Venture Partners e BlueRun Ventures.
Waze è stata creata in Israele nel 2008 e ha una base clienti di 45 milioni di utenti, utilizza segnali satellitari inviati dagli smartphone degli utenti per generare mappe e fornire dati sul traffico automobilistico, con informazioni in tempo reale: una sorta di “social-traffic app”.
In realtà Waze e Facebook collaborano già da ottobre 2012: la versione aggiornata della app consente di condividere i dati di viaggio con gli “amici” sul social network. Se andasse in porto sarebbe la terza acquisizione di Facebook in Israele dopo Snaptu (nel 2011 per 70 milioni di dollari) e Face.com (nel 2012 per 60 milioni di dollari).