CONCORRENZA

Google, Android nel mirino della Ue

La società di Mountain View nel mirino dell’Antitrust. Bruxelles starebbe valutando l’apertura di un’indagine ufficiale per investigare su presunti comportamenti anti-concorrenziali sul fronte browser. E negli Usa il Consumer Watchdog chiede lo stop all’acquisizione di Waze

Pubblicato il 14 Giu 2013

google-130118155948

Dopo l’inchiesta aperta sull’indicizzazione dei risultati del motori di ricerca, Google finisce di nuovo sotto la lente delle autorità antitrust dell’Ue anche per Android. Bruxelles starebbe meditando l’apertura di un’indagine ufficiale per investigare su presunti comportamenti anti-concorrenziali a vantaggio del sistema operativo. Lo scrive il Financial Times, secondo cui l’indagine, che si trova ancora in fase preliminare, è figlia di segnalazioni depositate lo scorso mese di aprile da Nokia e Microsoft.

La tesi dell’accusa è che Google favorisca la diffusione di smartphone e tablet che utilizzano Android tramite accordi “sotto costo” con i produttori per la cessione di licenze Android.

La Commissione Europea verificherà inoltre se Google abbia imposto ai produttori di smartphone contratti in esclusiva, a patto di garantire la preinstallazione di determinati servizi della società di Mountain View, in particolare YouTube, a bordo dei device.

Google si è difesa dicendo che “Android è una piattaforma aperta che alimenta la concorrenza. Produttori di cellulari, carrier e consumatori possono decidere come utilizzare Android, comprese le applicazioni che vogliono usare”.

Nei prossimi mesi si vedrà se la Commissione Europea intende aprire un procedimento formale nei confronti di Google.

Intanto, l’associazione dei consumatori Usa Consumer Watchdog ha chiesto all’autorità antitrust americana presso il Dipartimento della Giustizia di bloccare l’acquisizione per un miliardo di dollari di Waze, la start up israeliana specializzata in social mapping, da parte di Google. Secondo l’associazione dei consumatori Usa l’acquisizione cancellerebbe la concorrenza, con grave danno dei consumatori, nel settore delle mappe digitali, dove la società di Mountain View è già presente nel settore mobile, in posizione dominante dopo l’acquisto di Waze, con Google Maps.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati