Google prende di mira il redditizio mercato delle licenze di
Microsoft Office con un nuovo strumento online gratuito che
permetterà agli utenti di trasferire i files dalla suite per
ufficio di Redmond al web, mettendoli a disposizione di altri
utenti per un'avanzata esperienza di collaborazione nella
"nuvola".
Secondo il Wall Street Journal, si stratta di una mossa da lungo
attesa da parte di Google, destinata a sostenere una delle
attività di Mountain View a più rapida crescita tra quelle non
legate al motore di ricerca, ovvero la vendita online di software
per le imprese. Google è presente in questo settore con Google
Docs e Google Apps, soluzioni concorrenti alle applicazioni Office
di Microsoft cui si accede tramite browser web. Google Apps è
disponibile anche in versione gratuita, e quella a pagamento è
comunque meno cara di Office, ma le aziende si sono finora
dimostrate restie ad adottare il prodotto di Google perché
abituate a quello Microsoft.
Per questo Big G tenta un nuovo affondo con Cloud Connect per
Microsoft Office, che dovrebbe essere lanciata entro la fine di
questa settimana. Questo strumento, spiegano a Mountain View,
prende i files di Office, li carica sui server di Google e dà loro
un indirizzo web univoco in modo da renderli accessibili tramite
Google Docs da qualsiasi dispositivo connesso a Internet. I files
si possono aprire anche dall'interno di Office.
Una volta che i files sono sul web – in pratica, sul
"cloud" – possono essere condivisi e usati
contemporaneamente da più persone. Ancora, dice Google, gli utenti
possono commentare i documenti online e rendere visibili questi
commenti agli altri. Cloud Connect è gratis per gli utenti
individuali e per chi è già cliente a pagamento di Google
Apps.
Microsoft è convinta che la maggior parte degli utenti resterà
fedele a Office. "La gente si fida di Microsoft come fornitore
della migliore esperienza di produttività su Pc, telefono e
browser", dichiara Clint Patterson, direttore di Microsoft
Online Services. "Google riconosce che esiste un’enorme
domanda da parte dei clienti per Office, utilizzato da oltre 750
milioni di persone in tutto il mondo, ma crediamo che
l’esperienza con Cloud Connect sia inferiore alle aspettative e
alle necessità dei più”.
Ravi Simhambhatla, vice presidente della divisione It and business
applications di Tesla Motors, che utilizza Office, pensa invece che
Cloud Connect potrebbe riuscire a conquistare le aziende che temono
di non riuscire a collaborare in modo efficace sui documenti con i
partner commerciali che utilizzano Office. "Secondo me le
aziende vinceranno presto la diffidenza e adotteranno rapidamente e
in gran numero la piattaforma Google Apps”.