Google celebra dedicandole un doodle animato Hedy Lamarr, nata a Vienna 101 anni fa, il 9 novembre 1914, che oltre a essere una diva del cinema e oppositrice del regime nazista fu ricercatrice e scienziata. Proprio a lei infatti si deve l’invenzione, nella prima metà degli anni 30, di un sistema di modulazione per codifica d’informazioni da trasmettere su frequenze radio, che avrebbe consentito di comandare a distanza di siluri e mezzi navali. Lamarr brevetterà il sistema insieme a un suo amico, il compositore George Antheil, suscitando subito l’interesse di servizi segreti e apparati militari, e mettendo le basi non soltanto della crittografia, ma anche della telefonia mobile e dei sistemi informatici wireless
Il doodle si presenta come un’animazione in stile hollywoodiano, in cui Lamarr veste i panni della femme fatale del cinema anni quaranta e contemporaneamente della scienziata alle prese con provette e valvole termoioniche.
Proprio per intraprendere la carriera di attrice da giovanissima Hedy Lamarr rinunciò al corso di laurea in Ingegneria, e nel 1933 fu una delle prime a interpretare una scena di nudo, nel film ‘Estasi’ del regista cecoslovacco Gustav Machaty, presentato alla seconda Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. La pellicola fu censurata e in alcuni Stati addirittura tolta dal mercato.
Nella sua carriera Hedy Lamarr ha lavorato in oltre trenta film, tra i quali “La febbre del petrolio” con Clark Gable e Dick Tracy, e “Corrispondente X”, sempre con Gable. Alla fine degli anni Quaranta il successo nei panni di Dalila nel film “Sansone e Dalila” di Cecil B. DeMille.
Da ricercatrice Lamarr si applicò in particolare sulle comunicazioni radio, lavorando su un sistema per criptarle ed evitare che i nemici potessero intercettare i siluri nelle battaglie navali. Il primo prototipo del sistema Lamarr-Antheil si basa sulla tastiera di un pianoforte: ogni tasto produce un segnale a una certa frequenza e solo con uno specifico codice si può controllare il siluro. Il brevetto risale al 1942 ma solo una ventina d’anni dopo l’idea viene utilizzata dalla marina militare degli Stati Uniti.
Il nome di Hedy Lamarr è legato anche ad altre invenzioni, come la compressa da sciogliere in acqua per produrre una bibita gassata e un nuovo tipo di semaforo per regolare il traffico in modo più efficiente.
Tra le avventure vissute da Lamarr anche la fuga dal nazismo, e la scelta di rifugiarsi a Londra dopo aver conosciuto Hitler e Mussolini, ospiti fissi nel castello del suo primo marito, Fritz Mandl.
Tre matrimoni e tre figli, Lamarr è stata spesso protagonista di pettegolezzi e gossip legati alla sua bellezza e alle molte relazioni amorose. Diventò cittadina americana negli anni quaranta, e a 86 anni muore in Florida a causa di un attacco cardiaco nel sonno. Le sue ceneri, come lei stessa richiese prima di morire, furono disperse su una collina della Selva Viennese.