L’Lte scalda in motori in Gran Bretagna: Everything Everywhere e
Bt Wholesale hanno annunciato ieri l’avvio dei primi trial
"su campo" dei loro servizi 4G. Il test inizierà a
settembre in Cornovaglia e proseguirà per tutto il 2012
coinvolgendo un centinaio di utenti mobili e un altro centinaio di
clienti fissi. I servizi useranno due porzioni di 10-MHz di spettro
all’interno della banda degli 800-MHz.
Everything Everywhere –parent company della joint venture mobile
britannica di Orange e T-Mobile – e Bt hanno spiegato che il
trial è progettato per testare il potenziale dell’Lte come
alternativa ad altre tecnologie di accesso su banda larga in aree
dove non esiste copertura. Le attrezzature saranno fornire da
Huawei e Nokia Siemens Networks.
"Riteniamo fermamente che condividendo la nostra rete e i
nostri asset mobili aiuteremo a rendere più facilmente
realizzabili, anche sul piano economico, i servizi di banda larga
per le zone rurali”, ha dichiarato il chief executive di
Everything Everywhere Tom Alexander. "Il governo vuole che la
Gran Bretagna abbia la rete più avanzata di ultra-broadband in
Europa entro il 2015 e noi speriamo di poter contribuire a rendere
questo obiettivo realtà”.
L’analista Dimitris Mavrakis di Informa Telecoms & Media fa
notare che il trial Lte congiunto di Everything Everywhere e Bt è
un segnale dell’interesse verso questa tecnologia 4G da parte sia
degli operatori fissi che mobili: "Il trial servirà a provare
quali sono le performance dell’Lte e a fornire dati pratici sul
comportamento dell’utenza, utili ai fini del lancio
commerciale". Per il quale occorrerà tuttavia attendere
ancora circa tre anni, aggiunge l'analista.