Grecia, 300 dipendenti Ote in piazza contro cessione a DT

Bloccate le strade di Atene per dire non alla decisione del governo ellenico di vendere le proprie quote all’operatore tedesco privatizzando l’azienda

Pubblicato il 30 Mag 2011

Circa 300 dipendenti del gruppo di tlc ellenico Ote hanno bloccato
un'arteria principale di Atene per protestare contro il
progetto del governo di privatizzare la compagnia per rispondere
alle richieste dell'Ue e dall'Fmi. E' quanto si legge
sul sito online del quotidiano greco 'Ekhatimerini'.

E' la seconda volta, nel giro di pochi giorni, che i lavoratori
di Ote scendono in piazza per dire 'no' ad
un'operazione necessaria per ottenere la quinta tranche del
pacchetto di salvataggio dal 110 miliardi di euro dell'Unione
europea e del Fondo monetario.

I dimostranti, che si sono radunati a Tritis Septemvriou Street,
contestano il progetto del governo di cedere una quota del 10% di
Ote a Deutsche Telekom, che già detiene il 30%. Il 10% di Ote
sarebbe venduto ad una cifra pari a circa 400 milioni di euro e
Deutsche Telekom avrebbe un'opzione per acquistare la restante
parte del gruppo in un secondo momento.

La crisi economica greca spinge Atene a cercare ogni possibile
fonte per riempire le esangui casse dello Stato. Una di queste è
la partecipazione nella telecom Ote: il governo greco ha contattato
Deutsche Telekom, il maggior azionista della società balcanica,
per discutere la vendita della quota che Atene possiede nella
Hellenic Telecommunications Organization. Lo ha reso noto venerdì
scorso il ministro delle Finanze. La vendita dovrebbe concludersi
addirittura nel giro di un mese.

Il governo greco ha bisogno di incassare contanti il più
rapidamente possibile. L’esecutivo ha già fatto sapere di avere
intenzione di mettere insieme 50 miliardi di euro vendendo una
serie di asset in suo possesso. Nella telco Ote, Atene ha il 20%,
mentre Deutsche Telekom controlla il 30%.

Ote è il maggiore operatore di telecomunicazioni nei Balcani e
impiega 30.500 persone nei quattro Paesi in cui è presente,
Albania, Bulgaria, Romania e Serbia. Nella sola Grecia conta 3,7
milioni di abbonati alla telefonia fissa, 7,6 milioni di abbonati
mobili e 2,6 milioni di clienti per l’Adsl.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati