L’ANALISI

Green bond “motore” di sostenibilità: le tlc sono pronte alla svolta?



Indirizzo copiato

Diventare zero net, ridurre il divario digitale e soddisfare la crescente domanda di dati sono i grandi obiettivi Esg per le aziende. Per molte la risposta è nella finanza sostenibile

Pubblicato il 25 mar 2025



green, sostenibilità, esg, energia 2

La sfida della sostenibilità non risparmia il settore delle telecomunicazioni, dove gli imperativi Esg si traducono in due grandi obiettivi: ridurre le emissioni di gas serra e chiudere il divario digitale riuscendo, al tempo stesso, a soddisfare la crescente domanda di dati e connettività.

Il settore sta già facendo passi da gigante nel disaccoppiamento del traffico dati e del consumo di elettricità e delle emissioni di carbonio con l’aiuto di tecnologie intelligenti come l’Ai e il machine learning. Secondo la Gsma, il traffico dati è aumentato del 31% nel 2021, mentre l’uso di elettricità è salito del 5% e le emissioni di carbonio associate sono aumentate solo del 2%.

Ma gli operatori che vogliono adottare soluzioni innovative per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità hanno bisogno di un piano di finanziamento. E si stanno rivolgendo sempre più al mercato della finanza sostenibile, come si legge in un’analisi di Ing.

“Gli investitori stanno sempre più prendendo in considerazione l’Esg nelle loro decisioni e vedono gli operatori di telecomunicazioni come partner ideali“, afferma Jeroen Kleinjan, amministratore delegato della divisione telecomunicazioni di Ing.

Telco e sostenibilità, crescono i green bond

Per esempio, nel marzo 2022, l’operatore di telecomunicazioni americano Verizon ha emesso il suo quarto green bond da 1 miliardo di dollari per accelerare la transizione verso reti elettriche più verdi negli Stati Uniti. L’azienda mira ad avere metà del suo consumo totale annuo di elettricità sostenuto da energie rinnovabili nei prossimi tre anni.

Da parte sua Orange, che ha emesso la sua prima obbligazione di sostenibilità da 500 milioni di euro nel settembre 2020, prevede di destinare circa il 40% dei fondi a progetti di “inclusione digitale e sociale” e l’altro 60% a progetti incentrati sull’efficienza energetica e sull’economia circolare.

Alla fine del 2021, Deutsche Glasfaser ha raccolto 5,75 miliardi di euro per sostenere il suo piano di portare le reti in glass fiber a quattro milioni di case entro la fine del 2025. Allo stesso modo, Adamo Telecom Iberia ha raccolto 600 milioni di euro per collegare oltre 3,2 milioni di case nella Spagna rurale alla sua rete in fibra.

La sfida: ridurre le emissioni di gas serra del 45%

Secondo l’Unione internazionale delle telecomunicazioni (Itu), l’industria delle Ict dovrà ridurre le emissioni di gas serra del 45% tra il 2020 e il 2030 se intende rispettare gli accordi di Parigi. Ad oggi, 50 operatori, che rappresentano il 44% delle connessioni mobili globali, si sono impegnati a ridurre rapidamente le loro emissioni nel prossimo decennio, con molti che mirano a raggiungere obiettivi net zero entro il 2050 o prima, secondo un report della Gsma.

Ma la strada da percorrere è lunga: il settore delle Ict, con le reti di telecomunicazione e i data center in testa, potrebbe essere responsabile del 14% delle emissioni globali di carbonio entro il 2040, rispetto al 3-4% di oggi, secondo Bcg. Il 5G dovrebbe portare a un rapido aumento dell’uso dei dati in quanto trova più applicazioni sia in contesti industriali che di consumo e ciò, secondo una ricerca di Nokia, porterà a un aumento del 160% della domanda di energia entro il 2030 (nonostante le reti 5G siano fino al 90% più efficienti dal punto di vista energetico per bit rispetto alle reti 4G).

Esg, c’è anche il superamento del divario digitale

Oltre alle sfide ambientali, il settore delle telecomunicazioni deve affrontare una sfida sociale: oggi, 2,9 miliardi di persone – il 37% della popolazione mondiale – non accede a una connessione internet. Si tratta per lo più di individui in condizioni economiche sfavorevoli, che vivono in aree remote, appartengono a minoranze o sono donne e hanno un basso livello di istruzione.

Gli investimenti degli operatori di telecomunicazioni nell’infrastruttura mobile e nelle reti in fibra saranno un fattore importante per colmare questo divario digitale – anche a questo possono servire i green bond e le proposte per investitori attenti alla sostenibilità.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Video & Podcast
Analisi
Social
Iniziative
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 5