LO STUDIO

Gsma: 4G, un miliardo di connessioni nel 2017

L’adozione dell’Lte segue ritmi molto più veloci del 3G grazie alla disponibilità di smartphone, a un’allocazione più efficiente dello spettro e a tariffe che incoraggiano l’uso dei dati. Asia sarà leader nel giro di 4 anni

Pubblicato il 26 Nov 2013

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Si prepara un passaggio epocale nelle telecomunicazioni mobili: l’implementazione delle reti di quarta generazione sarà più veloce di quanto sia stata l’adozione delle precedenti generazioni di tecnologie mobili. E’ quanto afferma nel suo ultimo studio la Gsma, l’organizzazione che rappresenta gli operatori su scala internazionale.

Il numero di connessioni al mobile Internet superveloce supererà un miliardo nel 2017 a livello globale; in pratica, più di una connessione mobile ogni otto userà una rete 4G nel giro dei prossimi quattro anni, secondo la Gsma. Il tasso di adozione è rapidissimo, visto che le connessioni 4G a fine 2013 saranno appena 176 milioni. La Gsma calcola anche che entro il 2017 saranno attive 500 reti Lte in 128 Paesi, circa il doppio delle reti Lte in funzione oggi.

Come noto il 4G, o Lte, offre velocità di connessione a Internet simili a quelle garantite dalle reti fisse di banda larga e rende possibili le applicazioni e i servizi più avanzati per smartphone e tablet.

La Gsma nota che le reti basate sulla tecnologia 3G sono state inizialmente adottate con lentezza, in parte per il costo affrontato dagli operatori per l’acquisto delle frequenze in alcune aree, tra cui l’Europa, in parte per la mancanza di device connessi come gli smartphone. La crescita del 4G può invece contare su potenti stimoli: oggi i device connessi sono ampiamente disponibili e diffusi, grazie a fasce di prezzo variegate; l’allocazione dello spettro agli operatori mobili viene considerata dalla Gsma più efficiente, e sono state implementate tariffe che incoraggiano l’adozione di servizi dati su reti ultra-veloci.

La Gsma calcola che circa un quinto della popolazione globale si trova in zone coperte da reti 4G e nel 2017 sarà coperta circa metà della popolazione mondiale. Negli Usa, le reti Lte già raggiungono più del 90% degli abitanti e rappresentano quasi la metà del totale delle connessioni. Dal canto suo l’Asia assumerà la leadership nel 2017, quando rappresenterà quasi la metà di tutte le connessioni Lte mondiali, grazie al roll-out dei nuovi network in mercati di enormi dimensioni come Cina e India.

La Cina è già il più grande mercato mondiale per le telecomunicazioni mobili e si aprirà ufficialmente ai servizi mobili ultra-veloci il prossimo mese, quando China Mobile comincerà a commercializzare i suoi pacchetti 4G per i clienti di Pechino, Guangzhou e Chongqing. La Cina sta cercando di mettersi al passo con la Corea del Sud, che è il mercato più avanzato al mondo per le telecomunicazioni mobili: metà di tutte le connessioni mobili del Paese sono su reti Lte.

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