Entra nel vivo il rinnovo dei vertici della Gsma. Dopo la nomina nel board dell’Ad di Tim Luigi Gubitosi, il cda dell’associazione rielegge come presidente del board Stéphane Richard, presidente e amministratore delegato di Orange Group, che aveva già tenuto le redini dal 2019. La vicepresidente sarà Rima Qureshi, Vp e Chief Strategy Officer di Verizon. Entrambi entreranno in carica a gennaio 2021 e termineranno il mandato a dicembre 2022.
In qualità di presidente Richard proseguirà nel suo lavoro di supervisione delle linee strategiche dell’associazione. Il board comprende i più grandi gruppi di operatori mobili e piccoli operatori indipendenti. In tutto conta 25 rappresentanti e viene eletto ogni due anni. Richard è diventato presidente del board Gsma nel gennaio 2019, per un mandato di due anni.
Lotta al digital divide
“È un privilegio e un onore continuare a servire come presidente della Gsma che rappresenta un settore, la telefonia mobile, che contribuisce con 4,1 trilioni al Pil globale. Il 2020 – dice Richard – ha dimostrato ciò che l’ecosistema mobile conosce da decenni: la rilevanza di reti mobili robuste e resilienti. La connettività mobile ha dimostrato la sua capacità di supportare le nostre vite e l’economia. È stimolante vedere il mondo intero appoggiarsi al settore della telefonia mobile come mai prima d’ora”.
Eppure, sottolinea il manager, “3,4 miliardi di persone non possono permettersi servizi mobili o non sanno come usarli. Per contribuire a colmare questo divario digitale, dobbiamo aumentare i nostri sforzi per ridurre le disuguaglianze digitali con smartphone e piani dati più convenienti”.
“La parità di accesso alla tecnologia di rete è essenziale per la crescita mondiale – dice Rima Qureshi, Vp esecutivo e Direttore strategico di Verizon e Vp del Cda Gsma -. Il nostro settore è fondamentale per fornire servizi di mobilità, banda larga e tecnologia cloud a utenti e aziende: puntiamo a realizzare il potenziale del 5G per prosperare come comunità globale”.