Huawei ha firmato oggi a Palazzo Chigi, alla presenza del premier Mario Monti, un accordo di cinque anni con Fastweb del valore complessivo di 350 milioni di euro per lo sviluppo di soluzioni di rete a banda ultralarga in Italia. L’accordo prevede la ricerca e l’utilizzo di tecnologie avanzate e servizi innovativi agli utenti, compresa la ricerca di tecnologie miste fibra e rame.
Il memorandum è stato firmato da Alberto Calcagno, Direttore Generale di Fastweb e Ji Ping, Vice Presidente di Huawei, alla presenza del Presidente del premier Mario Monti e di Jia Qinglin, Presidente della Conferenza Consultiva della Repubblica Popolare Cinese. La firma dell’accordo arriva a margine della visita di Stato di Jia Qinglin in Italia, alta carica della Repubblica popolare cinese, che incontrerà il presidente Giorgio Napolitano.
Il Memorandum of Understanding riguarda progetti di ricerca per l’impiego di tecnologie avanzate e servizi innovativi destinati agli utenti finali. Inoltre, è prevista la collaborazione congiunta per la ricerca di tecnologie delle reti di nuova generazione su cui si basa il progetto di estensione del Ngn di Fastweb. L’operatore, si legge in una nota, “sta completando la propria rete a banda ultralarga che raggiungerà 5,5 milioni di famiglie e imprese entro il 2014, portando i nuovi servizi al 20% del Paese, e contribuirà in modo importante al raggiungimento degli obiettivi dell’agenda digitale europea, che prevede un accesso a 100 mega bit al secondo entro il 2020 ad almeno la metà delle famiglie. L’accordo con Huawei ha l’obiettivo di aumentare la performance delle attuali tecnologie, che ad oggi raggiungono sino a 100 megabit per secondo, ma che nei prossimi anni potranno erogare velocità sino a 10 volte superiori, rendendo la rete Fastweb capace di offrire velocità crescenti negli anni futuri”.
“Huawei continuerà e anzi rafforzerà il suo impegno in Italia con determinazione. Questo accordo è un altro importante esempio di investimento in eccellenza tecnologica a servizio del paese. La disponibilità di infrastrutture di telecomunicazioni ultraveloci che siano adeguate ai migliori paesi del mondo è un pre-requisito essenziale per la crescita dell’Italia come enfatizzato anche dai recenti decreti approvati dal governo italiano e da noi fortemente auspicati”, ha detto Roberto Loiola, Vice Presidente Western Europe di Huawei.
“Dalla cooperazione con Huawei nasceranno le soluzioni tecnologiche per offrire sulla nostra rete velocità crescenti, rompendo il muro dei 100 megabit al secondo attualmente raggiungibili in Vdsl. Il nostro progetto ha una lunga vita davanti a sé: entro il 2014 raggiungeremo il 20% della popolazione con una rete che supporta sino a 100 mega. Nella seconda fase del nostro progetto Ngn implementeremo nuove tecnologie che amplieranno fino a dieci volte la larghezza di banda sfruttando le infrastrutture esistenti, andando ben oltre agli obiettivi dell’agenda digitale. E’ un impegno che Fastweb prende con i propri clienti: sviluppare i propri servizi e le proprie performance per offrire il miglior Internet in Italia, ora e in futuro. La collaborazione con Huawei nasce da una filosofia di collaborazione fattiva con i nostri fornitori, che sono veri e propri partner. Il memorandum con Huawei è il primo importante in ambito Ngn a cui ne seguiranno altri”, ha detto Alberto Calcagno, direttore generale di Fastweb.