Le notizie arrivate ieri da Pechino alimentano ulteriormente le
tensioni intorno alla vicenda Draka, il gruppo di cavi olandese
messo nel mirino contemporaneamente dall’italiana Prysmian (ex
Pirelli Cavi) e dal gruppo cinese Xinmao. Lo scrive oggi Milano
Finanza, aggiungendo che il gruppo italiano, guidato
dall’amministratore delegato Battista, “ha messo a segno un
punto importante”.
Ieri scadevano i termini entro i quali Xinmao avrebbe dovuto
presentare la loro controfferta ufficiale per rilevare l’azienda
olandese, ma in un comunicato il gruppo cinese “ha sì confermato
l’intenzione di lanciare l’Opa a 20,5 euro per azione
(superiore ai 17,2 euro messi sul piatto da Prysmian) ma ha
altresì aggiunto che il via libera all’operazione è subordinato
all’ok di ben tre authority cinesi”.
In concreto, tutto è rimandato al 14 febbraio, termine entro il
quale Xinmao dovrà incassare l’ok da parte del ministero del
Commercio (Mofcom), dello State administration of foreign Exchange
(Safe) e soprattutto del National development and reform commission
(Ndrc).
La notizia del rinvio di Xinmao ha dato fiato ai titoli Prysmian,
che in borsa ieri hanno guadagnato lo 0,39% chiudendo a 12,8
euro.
Dal canto suo, Prysmian ha già inviato i documenti per
l'offerta su Draka al regolatore olandese e ribadisce la sua
intenzione di lanciare l'Opa a inizio 2011. Lo ha precisato un
portavoce di Prysmian riaffermando quanto dichiarato
nell'ultimo comunicato stampa dopo che i cinesi di Xinmao hanno
confermato l'intenzione di andare avanti con la loro
offerta.
“La nostra offerta – ha detto il portavoce di Prysmian – è
un'opzione concreta e noi siamo fermamente convinti che potrà
generare valore per gli azionisti di Draka essendo basata su chiare
ragioni strategiche e industriali, puntando a creare un gruppo più
forte, leader internazionale nel nostro settore”.
Il portavoce ricorda che, aderendo all'offerta, gli azionisti
di Draka avranno il 15% della nuova realtà e quindi
l'opportunità di sfruttare le prospettive di crescita di “un
nuovo leader globale in un settore in cui le dimensioni sono un
elemento chiave per competere con successo”.