Maximo Ibarra lancia Wind nella partita delle Ngn a banda ultralarga, e proietta l’azienda in un contesto di collaborazione e sinergia sul fronte dei network mobili e fissi. Il nuovo amministratore delegato di Wind non si tira indietro, anzi rilancia sul “ruolo importante che le aziende di telefonia come Wind possono ricoprire” per la realizzazione della rete di nuova generazione. Due reti, fisso e mobile, che possono e devono concorrere al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda Digitale.
Ai microfoni di RadioUno Ibarra dice che si è “molto vicini a prendere delle decisioni importanti per quanto riguarda il sistema paese e per quanto riguarda il ruolo che possono avere le aziende di telefonia come Wind. Quando parliamo di reti ultra banda di fatto stiamo parlando di due reti – spiega – che si somigliano molto perché la rete mobile, ma anche quella fissa, condividono molti elementi del network. Sarà un sistema – precisa Ibarra – dove non ci saranno contrapposizioni, ma forme importanti di collaborazione. Penso che ci sarà anche un importante sviluppo del mondo del web – aggiunge l’ad di Wind – che porti ovviamente benefici a tutti gli attori più importanti”.
Sul fronte dei target aziendali, “Gli obiettivi di Wind sono molto chiari – ribadisce Ibarra – Il primo è quello di raggiungere entro il 2013 la leadership del mercato consumer, il secondo è quello di far decollare il nostro segmento corporate delle aziende grandi e medie”.