No a tagli di spesa per l’Ict. E’ la richiesta contenuta in una lettera inviata al presidente della Commissione europea Jose Manuel Durao Barroso da Etno, che solleva preoccupazioni per i possibili tagli riguardanti il budget dedicato al settimo programma quadro.
Nella missiva, firmata dal presidente di Etno, Luigi Gambardella, si evidenzia che i possibili tagli potrebbero avere effetti negativi sulla spesa per la ricerca in Ict: "i i tagli – si legge – potrebbero riguardare il budget della ricerca in Ict: considerando l’impatto positivo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione sulla crescita della produttività dell’economia Ue, Etno è preoccupata che tali tagli vadano a discapito degli obiettivi di crescita dell’Ue fissati nel piano Horizon 2020". Gli operatori europei chiedono quindi al presidente dell’esecutivo comunitario di riconsiderare diminuzioni del taglio di spesa per il settimo programma quadro.