Android rappresenta il 65% degli smartphone europei e Samsung rafforza nel secondo trimestre la sua posizione di leadership nel mercato europeo dei cellulari con una quota del 41%. Lo rende noto Idc, precisando che il mercato complessivo nel trimestre è pari a 42,1 milioni di pezzi venduti, in calo dell’1,9% rispetto a 42,9 milioni di un anno fa. “Il secondo trimestre è stato penalizzato dalle difficili condizioni economiche in Europa occidentale, con conseguente diminuzione della domanda”, dice Francisco Jeronimo, European mobile devices research manager di Idc. Samsung ha tuttavia incrementato del 32% il numero di cellulari venduti, pari a 17,3 milioni rispetto a 13,9 milioni del secondo trimestre dell’anno precedente.
Al secondo posto c’è Nokia, con 8,1 milioni di pezzi venduti, con una quota del 19,2%, in calo del 10% a fronte di 9 milioni venduti un anno prima. Nokia ascrive il calo di vendite all’atteggiamento attendista dei consumer, che stanno aspettando l’uscita di nuovi modelli targati Apple e Samsung. Secondo Idc, il terzo trimestre vedrà un’impennata di vendite sulle ali di nuovi smartphone Apple e Samsung.
Apple è al terzo posto, con 5,2 milioni di smartphone vednuti per una quota del 12,1%, in aumento del 13%.
Tempi duri per Rim, che nel secondo trimestre ha registrato una flessione del 37% delle vendite di Blackberry, ferme a 1,9 milioni rispetto a 3 milioni di un anno fa. Si tratta della peggior performance del Blackberry dal quarto trimestre del 2009. La casa canadese detiene una quota del 4,5% a fronte del 7% di un anno fa, al quinto posto alle spalle di Apple, Nokia, Sony e Samsung.