Sempre più agguerrita la concorrenza nel mercato degli smartphone, con l’emergere di nuovi player in forte ascesa. Ne sa qualcosa Samsung, che nonostante un utile record registrato nel secondo trimestre dell’anno, ha visto sua quota di mercato nel mercato degli smarpthone diminuire dal 32,2% di un anno fa al 30,4% di quest’anno, con 72,4 milioni di pezzi venduti. Le stime di vendita sono state diffuse da Idc, perché la casa coreana non ha voluto comunicare il dettaglio delle consegne.
Apple, il maggior competitor di Samsung, ha visto la sua quota di mercato al 30 giugno in contrazione dal 16,6% dell’anno scorso al 13,1% di quest’anno.
I veri vincitori nel secondo trimestre sono stati i player più piccoli, in particolare la sudcoreana LG Electronics e le cinesi Lenovo e Zte. I tre piccoli player hanno visto le loro quote crescere nel periodo aprile-giugno ai danni del duopolio Samsung-Apple.
LG lancerà un nuovo smartphone il mese prossimo. Vero è che il vendor ha chiuso il secondo trimestre con una flessione dell’8% degli utili, ma le vendite di smarpthone sono più che raddoppiate in un anno passando da 5,7 a 12,1 milioni di pezzi venduti. La sua quota di mercato nel secondo trimestre è arrivata al 5,1% rispetto al 3,7% dello stesso periodo dell’anno scorso.
Il produttore di pc Lenovo è rientrato nella top five degli smartphone dopo due trimestri di assenza, con una quota del 5,1% rispetto al 3,7% dello stesso periodo del 2012. Secondo Idc, l’incremento delle vendite dipende in particolare dal mercato 3G in Cina. La quota di mercato di Lenovo è pari al 4,7% rispetto al 3,1% dell’anno scorso. Zte si è piazzato al quinto posto nella top five degli smarpthone, con una quota del 4,2% rispetto al 4,1% di un anno fa.
Nella classifica globale di vendite di telefonini (feature phones più smartphone) alle spalle di Samsung c’è ancora Nokia. Le vendite complessive di smarpthone, chiude Idc, hanno raggiunto quota 237,9 milioni nel secondo trimestre, a fronte di 156,2 milioni nello stesso periodo del 2012.
Samsung ha chiuso il secondo trimestre del 2013 con un incremento del 16,3% delle consegne. Nel dettaglio, la casa coreana ha consegnato complessivamente 113,4 milioni di telefonini nel secondo trimestre dell’anno, di cui 72,4 smartphone. Nello stesso periodo Nokia ha registrato una flessione del 27% delle consegne di dispositivi mobili a 61,1 milioni di pezzi. E’ quanto emerge dall’ultimo report di Idc, che nel secondo trimestre ha venduto 432,1 milioni di telefonini, a fronte del 428,8 milioni nel primo trimestre e 407,7 milioni nello stesso periodo del 2012.
La crescita dei volumi è stata trainata dai produttori fuori dalla top five, come Alcatel e Huawei, che hanno registrato incrementi a doppia e tripla cifra. La categoria dei vendor indicata come “Altri” ha totalizzato il 45,2% delle vendite nel secondo trimestre.
Nel dettaglio per quanto riguarda il mercato degli smartphone ha raggiunto quota 237,9 milioni da 156,2 milioni nello stesso periodo dell’anno scorso, secondo Idc, c’è molto spazio per la crescita.
“Le occasioni di mercato esistono a tutti I livelli”, ha detto il research manager di Idc Ramon Llamas, aggiungendo che Samsung e Apple non sono gli unici produttori attivi nel segmento high end , visto che per esempio a giugno Huawei ha lanciato l’Ascend P2 e a maggio Nokia ha commercializzato il Lumia 928.
“Confronti saranno fatti con l’iPhone e il Galaxy, ma chiaramente la concorrenza rifiuterà di farsi estromettere dal mercato”, aggiunge l’analista. In forte crescita ci sono due produttori cinesi, Lenovo e Lg. Quest’ultimo ha raddoppiato le vendite a 12,1 milioni di pezzi rispetto a 5,8 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Nello stesso periodo Lenovo ha registrato un incremento del 130,6% dei volumi di smartphone 11,3 milioni di pezzi venduti.