Mobili usati per ricaricare i cellulari. È l’innovativa idea di Ikea che, da aprile, metterà in vendita in Nord America e Europa un’intera gamma di mobili e componenti d’arredo con ricarica wireless integrata conforme allo standard Qi del Wireless Power Consortium.
Sono tavolini, scrivanie, lampade da tavolo e altri oggetti che presentano punti di ricarica. Per le lampade da tavolo il punto è integrato nella base d’appoggio, mentre quelle a colonna hanno una piccola mensola su cui appoggiare lo smartphone per ricaricarlo.
L’iniziativa del produttore svedese di mobili è dovuta alla collaborazione con il Wireless Power Consortium, che comprende diversi giganti della tecnologia. Oltre ai mobili e ai complementi d’arredo sono previsti anche piani d’appoggio in grado di ricaricare gli oggetti hi-tech senza dover necessariamente cambiare mobili.
L’obiettivo è ovviamente quello di rendere più semplice l’operazione di ricarica attraverso l’alimentazione wireless: “Tutti odiano i cavi, questo è stato il nostro punto di partenza – ha spiegato Bjorn Block, uno dei manager Ikea – Quando abbiamo scavato più a fondo, abbiamo capito che era un problema su scala globale: abbiamo voluto rendere la ricarica più facile e più conveniente per i nostri clienti”.
Ma non è finita qui: il colosso svedese ha anche pensato ai clienti che già possiedono mobili “tradizionali”, offrendo kit per integrare la ricarica wireless.