Telco sistema le garanzie dopo il rifinanziamento e disciplina la “prelazione” a favore dei soci (Telefonica, Generali, Intesa-Sanpaolo, e Mediobanca) nel caso in cui le banche finanziatrici dovessero escutere il pegno. Lo scrive il Sole 24 Ore, aggiungendo che dall’estratto del patto parasociale, pubblicato oggi, si apprende che la garanzia a fronte del nuovo finanziamento (concesso dal pool Unicredit, Mediobanca, Intesa, Hsbc e SocGen) da 1.50 milioni, con scadenza 27 novembre 2013, par al 12,9% del capitale Telecom.
Il nuovo accordo è finalizzato a disciplinare le modalità di esercizio del diritto di opzione in virtù del quale gli azionisti di Telco (Generali, Intesa Sanpaolo, Mediobanca e Telefonica) hanno il diritto di acquistare le azioni ordinarie Telecom che dovessero entrare nella disponibilità degli istituti finanziatori a seguito dell`eventuale escussione del pegno da parte di questi ultimi. Complessivamente, Telco detiene quasi il 22,5% di Telecom.