Ultrabroadband mobile in 384 Comuni grazie a i nuovi servizi Tim sula rete Lte, per una copertura outdoor di oltre il 41 per cento della popolazione nazionale e l’obiettivo di superare il 60% entro 2015. Sono i numeri diffusi oggi da Telecom Italia sulla copertura del territorio con la banda ultra larga mobile.
“Da oggi – si legge in una nota – i servizi “Ultra Internet 4G”, caratterizzati da una velocità di trasmissione dati fino a 100 Mbit/s in download e fino a 50 Mbit/s in upload sono disponibili in altri 84 nuovi comuni tra cui Salerno, La Spezia, Asti, Marsala e Torre del Greco, che vanno ad aggiungersi alla lista delle 300 località già coperte in precedenza”.
“Il forte impulso al programma di estensione della nuova rete 4G – prosegue il comunicato – è il risultato degli importanti investimenti fatti da Telecom Italia per la realizzazione di infrastrutture sempre più moderne e in grado di offrire servizi tecnologicamente evoluti che rispondano alle esigenze dei cittadini e alla crescente quantità di traffico generata da cellulari, chiavette e modem, smartphone e tablet. L’obiettivo è offrire a un numero sempre crescente di clienti TIM prestazioni e livelli di servizio che migliorano nettamente l’esperienza della navigazione Internet, consentendo la fruizione di contenuti innovativi in mobilità, come il video streaming in HD”.
Dei 384 comuni già coperti dai servizi “Ultrabroadband” di TIM, 74 sono città di dimensioni grandi e medie tra le quali Roma, Milano, Torino, Napoli, Bologna, Genova, Venezia, Cagliari, Palermo, Trento, Bari, Pisa, Brescia, Trieste, Lecce, Parma, Perugia e Taranto.
“L’offerta commerciale ‘Ultra Internet 4G’, disponibile sia per la clientela consumer, sia per il segmento business – conclude la nota – riguarda la navigazione da smartphone, tablet e Pc con chiavetta o modem e si caratterizza per i livelli di servizio e i bundle di traffico dati superiori rispetto agli standard 3G, oltre che per i servizi TIM Cloud e il bouquet di contenuti esclusivi che valorizzano le prestazioni di rete più elevate”.