Il nuovo iPhone, il cui lancio è previsto per l’estate, non
avrà un supporto Lte ma sarà caratterizzato solo da un “upgrade
incrementale”. A dirlo l’analista di Jefferies & Co, Peter
Misek, secondo cui quello che molti chiamano iPhone 5, dovrebbe in
realtà chiamarsi 4S iPhone, dato che “comprende piccole
modifiche cosmetiche, micro-camere migliorate, processore A5
dual-core (lo stesso utilizzato nella iPad 2) e supporto Hspa+.
Misek spiega che “il chipset Qualcomm, che Apple avrebbe
utilizzato per Lte, al momento non raggiunge rendimenti sufficienti
per essere incluso nell’iPhone 5, ma richiede appunto il lancio
del modello 4S”.
Tuttavia, il supporto per tecnologia Hspa+ consentirà al nuovo
dispositivo di funzionare con velocità di picco “teorica” di
42 Mb/s.
Misek sottolinea che Apple annuncerà a breve il nuovo operatore
che distribuirà il dispositivo. "I nuovi vettori saranno con
tutta probabilità Sprint, T-Mobile Usa e China Mobile".
L'aggiunta di Sprint e T-Mobile Usa vorrebbe dire che tutti e
quattro gli operatori degli Stati Uniti saranno in grado di
distribuire il dispositivo. Nel caso di Sprint – un operatore
Cdma-based – verrà probabilmente utilizzata la stessa versione
Cdma per iPhone lanciata dalla rivale Verizon Wireless
all'inizio di quest'anno.
Se così fosse, il lancio di iPhone 4S sarebbe imiterebbe la
strategia di roll out già sperimentata da Cupertino: l'iPhone
3G è stato lanciato nel 2008 mentre il 3Gs è stato immesso sul
mercato l’anno dopo con processore più veloce.