Il ministro della Difesa Mario Mauro ha visitato oggi a Roma Telespazio, joint venture tra Finmeccanica (67%) e Thales (33%), Ad accogliere il Ministro il presidente di Finmeccanica, Gianni De Gennaro, l’amministratore delegato di Finmeccanica, Alessandro Pansa, e l’amministratore delegato di Telespazio, Luigi Pasquali.
Al ministro Mauro sono state illustrate alcune delle tecnologie sviluppate da Telespazio, e dalle altre aziende del Gruppo Finmeccanica, nel settore della difesa: in particolare per le telecomunicazioni e l’osservazione della Terra, per il programma europeo di navigazione satellitare Galileo – con particolare attenzione ai Public Regulated Services – e per la realizzazione delle infrastrutture di controllo di grandi programmi spaziali.
Telespazio opera con un ruolo strategico nel campo delle comunicazioni militari tattiche (Milsatcom) grazie alla partecipazione al programma italiano Sicral e a quello italo-francese Athena-Fidus. In particolare, avendo partecipato con una quota significativa all’investimento per la realizzazione di Sicral 1B (lanciato nel 2009), Telespazio dispone di parte della capacità trasmissiva del satellite potendo così offrire servizi di telecomunicazioni alle Forze Armate dei Paesi membri della Nato. La società ha un ruolo analogo nella missione Sicral 2, che sarà lanciata nel corso del 2014.
Nel campo dell’osservazione della Terra sono stati presentati al ministro Mauro, presso la sede della controllata e-Geos (Telespazio 80%, ASI 20%), alcuni dei servizi applicativi sviluppati con i dati forniti dal sistema duale italiano di osservazione della Terra COSMO-SkyMed, finanziato dal Ministero della Difesa, dal Miur e dall’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), uno dei programmi più innovativi al mondo in questo settore.