L’OPERAZIONE

Iliad cede le torri a Cellnex per 600 milioni e punta a 1,5 miliardi di fatturato

Formalizzato l’accordo per la vendita dei 2.200 siti in Italia. Nell’intesa previsto il riaffitto delle infrastrutture passive a lungo termine. L’Ad Benedetto Levi: “Così accelereremo lo sviluppo della nostra rete”. La telco a quota 3,3 milioni di utenti

Pubblicato il 07 Mag 2019

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Iliad cede per 600 milioni di euro le proprie 2.200 torri di trasmissione in Italia a Cellnex. L’accordo strategico è stato raggiunto “in una logica industriale di lungo termine – si legge in una nota dell’operatore – che permetterà alla società di fornire una qualità sempre migliore ai suoi utenti accelerando ulteriormente lo sviluppo della sua rete 4G e 5G”, rafforzando così “le capacità di investimenti della società”.

Parallelamente a quello sulla cessione delle infrastrutture passive di telecomunicazioni Iliad ha concluso con Cellnex un accordo per la prestazione di servizi a lungo termine, che prevede “la fornitura di prestazioni di accoglienza sulle torri e la costruzione di nuovi siti macro attraverso il programma di build-to-suit”, che si prevede possa generare 150 milioni di euro supplementari per Iliad nel corso dei 6 prossimi anni.

“Siamo felici che sempre più persone si uniscano alla rivoluzione che abbiamo cominciato nel 2018, basata sulla verità e la trasparenza – afferma Benedetto Levi, amministratore delegato di Iliad – Questo accordo con Cellnex ci permetterà di accelerare ancor di più lo sviluppo della nostra rete e di fornire un servizio sempre migliore ai nostri utenti”.

L’accordo sulla cessione delle torri, va a rafforzare la partnership tra la tower company e l’operatore in vigora dal 2017, e permetterà a Iliad di sviluppare i suoi siti mobili ancora più velocemente e a condizioni finanziarie e industriali vantaggiose, per raggiungere l’obiettivo di più di 3.500 siti radio installati entro la fine del 2019.

Contestualmente all’accordo con Cellnex, con il closing previsto nel quarto trimestre 2019, dopo le approvazioni regolamentari, Iliad annuncia anche di aver tagliato il traguardo dei 3,3 milioni di utenti in Italia a 10 mesi dal lancio sul mercato dei propri servizi, per un fatturato, nel primo trimestre del 2019, di 80 milioni di euro.

L’accordo con la toswer company spagnola fa inoltre parte di una strategia più ampia del gruppo Iliad, il piano Odyssey 2024, che mira a “portare le soluzioni di connettività di ultima generazione alle persone in Francia e Italia, come pure nel mercato del B2B in Francia”, combinando crescita dei ricavi, generazione di cassa e innovazione. L’obiettivo per  l’Italia “è diventare un player di riferimento nel mercato delle telecomunicazioni italiano, sia nei mercati della rete fissa che di quello mobile”, con la crescita che sarà basata “inizialmente sul rapido dispiegamento della nostra rete mobile e sull’attuale azione delle vendite”. Iliad punta ad un network compreso tra i 10 mila e i 12 mila siti ‘mobile’ entro il 2024 (definito medio termine) con cui “trasportare una larga porzione del proprio traffico e aumentare i suoi margini”. L’obiettivo è quello di “generare almeno 1,5 miliardi di euro di ricavi nel lungo termine e raggiungere il breakeven a livello di ebitda con una quota di mercato inferiore al 10%”.

L’accordo chiuso in Italia da Iliad e Cellnex fa parte di una operazione più ampia tra le due società, con gli spagnoli che deterranno, per una spesa di 1,4 miliardi di euro, il 70% della new company che gestirà i 5.700 siti acquisiti da Iliad in Francia. Intanto in Svizzera la Tower company deterrà il 90% della società che gestirà le 2.800 torri acquisite dall’operatore Salt per 700 milioni di euro, per un investimento complessivo di 2,7 miliardi.

Nel programma di roll-out built to suit Cellnex prevede in tutto di dare vita, dal 2020 al 2017, a 2.500 nuovi siti in Francia, mille in Italia e 500 in Svizzera.

“Questi accordi – spiega Tobias Martinez, Ceo di Cellnex – ci consentono non soltanto di rafforzare la nostra posizione come il più importante operatore infrastrutturale indipendente in Francia, ma anche di rafforzare in modo decisivo la nostra piattaforma in Italia, che per noi è un mercato chiave, e di espandere significativamente la nostra presenza in Svizzera. Una maggiore densità e capillarità della rete dei nostri siti – conclude – è un valore aggiunto che ci mette nella condizione di essere un partner naturale per tutti gli operatori mobili in Europa, rispondendo alle loro necessità per il roll-out del 4G e l’accelerazione del 5G”.

Cellnex sarà una delle aziende protagoniste dell’edizione 2019 di Telco per l’Italia.

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