Dare vita a un campione nazionale delle Tlc in Ucraina. Questa l’ambizione di Xavier Niel, patron del Gruppo Iliad. Attraverso la società di investimento Njj Holding ottenuto il disco verde per l’acquisizione di Datagroup-Volia – da un fondo gestito dalla società di private equity statunitense Horizon Capital e dall’Ad del fornitore fisso Mykhaylo Shelemba, che detiene una quota di quasi il 4% – primo passo di un’operazione che punta a dare vita a un operatore da 10 milioni di abbonati mobili e 4 milioni di immobili cablati. È in corso infatti l’iter per l’acquisizione dell’operatore mobile Lifecell da Turkcell. E una volta ottenuto il via libera di punta a fondere le due compagnie fissa e mobile.
Ingenti investimenti nelle reti
“Puntiamo a offrire ai cittadini ucraini servizi di telecomunicazione sicuri, affidabili e protetti”, evidenzia Niel sottolineando che “l’Ucraina è sede di un impressionante settore tecnologico con innovazioni nell’intelligenza artificiale e un alto grado di digitalizzazione”. Il piano di Iliad è di effettuare “investimenti significativi” per l’espansione delle reti ma anche di dare vita ad un’offerta triple-play (Datagroup Volia è una media company che oltre alla fibra ha in pancia anche il servizio di pay tv). E secondo Niel l’operazione potrebbe mettere in moto la macchina degli investimenti anche da parte di altre aziende “per sostenere la ricostruzione del paese e realizzare il suo potenziale”.
In Italia riparte Iliadship: candidature fino al 30 giugno
Intanto in Italia è partita la seconda edizione di Iliadship, progetto che mette sul piatto 10 borse di studio da 15mila euro ciascuna, per un percorso di formazione e tutorship destinato a giovani studenti under 24 che intendano proseguire i propri studi magistrali nelle materie Stem., Scienze Sociali e Arts & Literature. C’è tempo fino al 30 giugno 2024 per candidarsi.