In campo per tutelare i “tesori d’Italia”

Pubblicato il 15 Apr 2016

Samsung Electronics Italia partecipa quest’anno in qualità di partner alla prima edizione del BNL Media Art Festival, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Mondo Digitale in co-produzione con BNL Gruppo Bnp Paribas per esplorare le nuove frontiere dell’arte e della tecnologia. Il Festival vedrà coinvolta Samsung in due diversi momenti, venerdì 15 alle ore 10 e sabato 16 alle ore 10 per far conoscere al grande pubblico i progetti in corso a Venezia – SCHEMA e il primo master italiano in Digital Humanities in collaborazione rispettivamente con le Gallerie dell’Accademia e l’Università degli Studi Ca’ Foscari – contribuendo in modo significativo alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale italiano e al rinnovamento dell’industria culturale, e arricchendo così l’esperienza delle persone.

Con il progetto SCHEMA – Samsung for Culture Heritage, Monuments, Arts – Samsung ha infatti contribuito all’allestimento delle prime 5 sale delle nuove Gallerie dell’Accademia di Venezia, mettendo a disposizione la propria innovazione, con l’obiettivo di diffondere e valorizzare presso il grande pubblico una parte sconosciuta e importantissima del patrimonio artistico italiano.

Grazie alla tecnologia Samsung, è possibile accedere a tutta una serie di contenuti speciali sulle opere esposte in grado di rendere l’esperienza di visita altamente coinvolgente, interattiva e soprattutto adatta a tutti. Oltre a un’app mobile dedicata che abilita percorsi guidati e tematici, in tutte le sale restaurate, sono installati monitor interattivi con contenuti multimediali e differenziati per i diversi target di consumatori. Sono inoltre a disposizione di tutti i visitatori 30 tablet dislocati accanto ai principali capolavori esposti e che permettono di vivere l’esperienza museale in modo dinamico e coinvolgente, facilitando la comprensione del significato delle opere, della storia degli autori e del contesto storico e artistico in cui si collocano

Ulteriore importante contributo per massimizzare l’efficacia dell’approfondimento conoscitivo e didattico è l’allestimento all’ingresso della nuova sezione delle Gallerie dell’Accademia di una “Smart Classroom”, classe digitale permanente dove grazie a 2 lavagne interattive di ultima generazione, 25 tablet e agli innovativi software Samsung School e IWB, giovani studenti di ogni età e nazionalità insieme ai loro insegnanti possono preparare la visita al museo utilizzando contenuti multimediali pre-caricati o recuperando i contenuti studiati e sviluppati nelle loro lezioni in classe. Attraverso questi avanzati laboratori formativi, i ragazzi possono apprendere all’insegna della massima partecipazione la storia del Museo, delle sue opere, dei suoi artisti e il suo rapporto con il territorio e con l’arte veneta

Durante la realizzazione di SCHEMA, Samsung ha notato la necessità di una nuova figura professionale che unisce competenze nel patrimonio culturale e competenze tecnologiche. L’industria culturale richiede infatti sempre più skills digitali che sono attualmente difficili da trovare nel mercato italiano. Professionisti della cultura che si specializzano in materie umanistiche digitali hanno maggiori opportunità di lavoro, sostenendo allo stesso tempo l’innovazione in tutto il settore.

Samsung ha quindi avviato insieme all’Università Ca’ Foscari di Venezia il primo Master in Italia in Digital Humanities, per offrire competenze digitali ai professionisti che operano nell’industria culturale.

Il Master, di I livello, offre infatti competenze digitali e professionali avanzate nello sviluppo di strumenti informatici, software e hardware, destinati al settore dei beni culturali, formando figure all’incrocio tra informatica e scienze umane e sociali, in linea con le richieste del mercato. Organizzato e diretto dal Dipartimento di Studi Umanistici di Ca’ Foscari sotto la direzione del prof. Paolo Eleuteri, il Master è stato sostenuto da Samsung Electronics Italia con 15 borse di studio a copertura totale della quota di iscrizione.

Gli studenti presenteranno durante il Media Art Festival i progetti creati ad–hoc per le Gallerie dell’Accademia durante il percorso di studi, per promuovere ulteriormente l’uso della tecnologia nel Museo e arricchire l’esperienza dei visitatori.

Siamo sempre più consapevoli che il digitale è oramai integrato in ogni aspetto della nostra vita quotidiana: grazie ai dispositivi mobili e alla connettività possiamo accedere a informazioni di qualunque genere, comunicare con i nostri amici e familiari in tempo reale in tutto il mondo, effettuare pagamenti e attivare servizi rivoluzionando il nostro stile di vita e il modo in cui lavoriamo. È inevitabile quindi che anche il settore museale e, in generale, il mondo dei beni culturali sia influenzato da questo cambiamento, sia dal punto di vista della fruizione delle opere d’arte sia dal punto di vista delle professioni a esso collegate.” Spiega Mario Levratto, Head of marketing and External Relations Samsung Electronics Italia. “In Samsung ci stiamo impegnando a fondo per diffondere attraverso la nostra tecnologia e le nostre innovazioni la conoscenza del patrimonio artistico e culturale italiano e per offrire competenze avanzate a sostegno dell’evoluzione dell’intero settore.”

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