Il Daily Mail non usa mezzi termini: “La campana a morto è ormai suonata”, scrive. Per il telefono fisso tradizionale si contano gli ultimi anni di vita, poi verrà il tempo dell’addio definitivo. Il giornale britannico spiega infatti che “a partire dal 2025, tutte le famiglie e le aziende avranno bisogno di internet per effettuare chiamate durante un grande cambiamento digitale”.
E’ una rivoluzione. “Significa che milioni di clienti verranno spinti online per la prima volta o costretti a fare affidamento su un telefono cellulare”, scrive ancora la testata britannica. Un passaggio quasi analogo a quello che ha condotto alla tv digitale nel 2012, quando le emittenti hanno smesso di trasmettere segnali analogici tradizionali alle antenne sui tetti delle case o negli interni. Ma mentre quel cambiamento è stato guidato dal governo, il passaggio alle chiamate “digitali” è guidato dall’industria delle telecomunicazioni. Senza tener conto che l’aggiornamento avrà un impatto anche su altri servizi che si basano sulla rete telefonica esistente, come sistemi di allarme, telefoni negli ascensori, terminali di pagamento e cabine telefoniche rosse. Il grande salto è comunque previsto concludersi entro il 2025.
Preoccupazioni per le categorie più fragili
Davanti a questo scenario, gli esperti sollevano la preoccupazione che milioni di famiglie anziane e vulnerabili non ancora online, prive di telefono cellulare o residenti in un’area rurale con scarsa connettività rischino di essere lasciate indietro. Secondo il watchdog Ofcom, circa il 6% delle famiglie britanniche – circa 1,5 milioni di abitazioni – non ha accesso a internet. Molti inoltre possono utilizzare internet sul proprio telefono cellulare solo tramite servizi wireless, mentre circa mezzo milione di famiglie non possiede un cellulare.
“Dato che circa la metà delle persone anziane di età superiore ai 75 anni non è online, potrebbe esservi un serio problema di comunicazione per i nostri cittadini”, ha dichiarato la direttrice dell’associazione Age Uk, Caroline Abrahams.
Una fisiologica evoluzione delle tecnologie
C’è da dire tuttavia che la scomparsa del telefono fisso non è conseguenza dello spegnimento di antenne o delle infrastrutture dedicate. Si tratta semplicemente di un trend che, in Gran Bretagna come altrove, si palesa come evidente e legato allo sviluppo di servizi differenti. I principali operatori offrono oramai canoni in abbonamento che non comprendono più le chiamate illimitate da un numero fisso ma solo il collegamento a internet domestico e, spesso, una scheda sim per lo smartphone, così da incrementare lo ‘switch’ verso il mobile. E in Europa, già alcuni paesi hanno incentrato le loro politiche commerciali sull’abbandono della linea casalinga, come la Francia, dove i contratti di telefonia fissa oramai non esistono più.
Ad ogni modo, le principali organizzazioni hanno già rassicurati i britannici su un ‘accompagnamento’ verso la tecnologia mobile, anche attraverso offerte specifiche, sia sull’acquisto di smartphone che piani ‘solo voce’ per gli over 70.