Gli operatori telecom europei riporteranno probabilmente buoni
risultati nel Q1 2010 sul fronte delle entrate mobili, mentre le
performance nel business della linea fissa saranno ancora
caratterizzate da luci e ombre.
A dirlo sono gli esperti del
mercato telecom della
Sanford Bernstein: per il primo trimestre
si attendono risultati “che dimostreranno che la recente
debolezza delle revenue mobili è stata in parte ciclica e che la
ripresa di questo segmento seguirà il miglioramento del pil: i
clienti adotteranno e pagheranno per i nuovi prodotti e servizi
basati sullo scambio di dati”.
Buone notizie in particolare arrivano per l’ex incumbent
italiano. Secondo Sanford Bernstein, Telecom Italia, ma anche il
gruppo Bt, Vodafone e Deutsche Telekom, riporteranno risultati
superiori alle aspettative del mercato, mentre deluderanno
probabilmente Telefonica, France Telecom e Kpn.
Per gli analisti telecom di Citigroup, non ci sarà però nessuno
“shock negativo”, dopo le linee guida pubblicate dalle aziende
del settore nel quarto trimestre 2009. Resta tuttavia "la
preoccupazione per i margini, piuttosto che per il capex”,
secondo la società di analisi, “perché ci sono rischi connessi
con i costi di commercializzazione e distribuzione che dovranno
necessariamente salire con la ripresa della spesa, soprattutto in
smartphone”. Citigroup si aspetta buone performance in
particolare per Vodafone, Bouygues, Bt e United Internet, tutte con
un rating “buy”.