Le telco hanno svolto un ruolo chiave per abilitare la cosiddetta Quarta Rivoluzione Industriale, il cui valore potenziale cross-industry dipende da quanto le società di telecomunicazioni stesse saranno in grado di continuare l’opera di realizzazione delle infrastrutture e delle applicazioni di sistema necessarie. Le Telco, infatti, non hanno ancora realizzato del tutto questo potenziale e i loro servizi core sono calati dal 58% del 2010, al 47% del 2015, fino al 45% del 2018.
Le Telco devono iniziare ad investire in nuovi servizi sia nel B2C che nel B2B, sganciandosi dalla dipendenza dalla componente hardware per abbracciare una nuova rete digitale e virtuale sostenuta dal cloud, che si sta configurando come un abilitatore di business flessibile, in grado di rendere gli operatori più competitivi. La nuova dimensione digitale dell’infrastruttura va così a migliorare e a rendere più efficienti i servizi offerti con maggiori qualità, prestazioni e velocità del time to market.
I provider tradizionali mantengono ancora un certo vantaggio in termini di accesso al patrimonio dei dati dei consumatori. Il controllo della piattaforma di trasmissione end-to-end e delle funzioni di back office sui dispositivi consente infatti alle Telco di avere ancora accesso a una filiera strategica di dati da utilizzare che, oltre a supportare la costruzione e la gestione end to end di prodotti e servizi digitali, servirà anche per personalizzare offerte su specifici segmenti di clientela.
In termini di data privacy e sicurezza le Telco hanno la possibilità di distinguersi dagli OTT sviluppando servizi ad hoc per clienti premium come i cosiddetti trusted providers. Ma le opportunità di crescita per le Telco, diverse rispetto al business tradizionale, arrivano anche dalle applicazioni IoT (Internet of Things). La Connected – Home (Casa Connessa), per esempio, è basata su una comunicazione Machine to Machine che sta progressivamente diventando una realtà. Attraverso l’interconnessione dei dispositivi, i consumatori sono adesso in grado di risolvere molti dei problemi di interoperabilità, usabilità e sicurezza.
È necessario ridefinire l’esperienza del cliente per competere e vincere la sfida con gli OTT e le altre industry che sono state capaci di elevare gli standard sia in termini di experience (Netflix, Google, Apple), sia in termini di Expectations (Amazon, Uber, Well Fargo). Questo obiettivo può essere raggiunto solamente colmando il gap dell’Innovazione guidata dalla convergenza fra servizi tradizionali e digitali, dalla rapidità di sostituzione delle tecnologie tradizionali con le nuove, dalla agilità necessaria all’introduzione di nuove funzionalità, dalla rotazione verso nuovi tipi di competenze, nuovi Talenti, nuovi modelli organizzativi e da modelli operativi e processi.