IL BILANCIO

Infracom chiude in bellezza il 2014, crescono ricavi e redditività

Fatturato in crescita del 2% a quota 97,3 milioni ed ebitda a +5%. Gli ordinativi aumentano dell’8%. L’azienda pronta a raccogliere la sfida della crescita digitale dell’Italia

Pubblicato il 26 Gen 2015

soldi-crisi-120111165550

Infracom chiude in bellezza il 2014. Stando a quanto risulta a CorCom i dati di bilancio approvati dal cda presieduto da Giancarlo Albini hanno raggiunto e in alcuni casi superati gli obiettivi di budget.

Entrando nel dettaglio del bilancio 2014, i ricavi sono in netto miglioramento(+2%) rispetto all’esercizio precedente e si attestano a 97,3 milioni di euro; l’ebitda raggiunge i 23,7 milioni, anche esso in crescita per più del 5%. Anche gli ordinativi mostrano un trend positivo con una crescita di circa l’8% rispetto all’esercizio precedente, attestandosi a circa 94 milioni. La società, inoltre, ha allargato la base clienti sia in termini quantitativi sia in termini qualitativi.

I risultati consentono dunque alla società di chiudere una stagione in difesa di disporsi con i suoi asset – fibra/data center/servizi – come diretta protagonista per la crescita dell’economia digitale delle Pmi a partire dal Nord Est e con una visione almeno nazionale.

Infracom ha raggiunto il break even operativo, infatti presenta un ebit ancora negativo per soli 500mila euro circa, valore che, se confrontato con i 13,5 milioni negativi dell’esercizio 2012, mostra l’entità del lavoro svolto in questi ultimi anni. Pesano, però, ancora gli interessi finanziari sul debito che portano a un risultato netto negativo di circa 2,9 milioni rispetto ai 4,6 dell’esercizio precedente.

In netto miglioramento anche i valori dello stato patrimoniale: l’indebitamento, grazie ai flussi di cassa della gestione caratteristica, è diminuito di 12 milioni e il capitale investito netto si riduce di 15,1 milioni, a tale diminuzione contribuisce in modo significativo il calo di circa 5 milioni del capitale circolante netto, nonostante siano stati effettuati investimenti per circa 15 milioni, dei quali circa 8 milioni sono stati investiti nel potenziamento della rete di telecomunicazione.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati