ECOSISTEMA TELCO

Infratel entra in Asstel, Piccinetti: “Condivisione più stretta con la filiera Tlc”



Indirizzo copiato

Da ottobre la in house del Mimit farà parte ufficialmente dell’associazione nazionale. Sarmi: “La rapida evoluzione tecnologica e le dinamiche del mercato richiedono un impegno costante e una collaborazione tra tutti gli attori per promuovere la diffusione di servizi di connettività e digitali avanzati”

Pubblicato il 20 set 2024



piccinetti_infratel

Infratel Italia entra a far parte di Asstel – Assotelecomunicazioni: l’adesione è stata approvata dal Consiglio di Presidenza dal 1° ottobre 2024.

“Siamo felici di annunciare l’adesione di Infratel Italia ad Asstel a partire dal prossimo ottobre – dichiara l’Amministratore Delegato di Infratel Italia Pietro Piccinetti -. Entrare a far parte di un’associazione così rilevante per il settore delle telecomunicazioni è un passo importante per la nostra azienda, e ci consentirà di contribuire attivamente al dibattito nazionale ed europeo su temi cruciali per la digitalizzazione del Paese”.

Un contributo alla trasformazione digitale dell’Italia

“Siamo convinti che potremo migliorare ancora – aggiunge l’ad -, attraverso una condivisione più stretta con gli altri attori della filiera tlc, per accelerare lo sviluppo di infrastrutture e servizi innovativi, contribuendo così alla trasformazione digitale dell’Italia, al rafforzamento della sua competitività e alla promozione della democrazia digitale, garantendo l’accesso equo e partecipativo alle tecnologie per tutti i cittadini, visione indispensabile per far crescere il Paese”.

Promuovere lo sviluppo dell’ecosistema tlc

Secondo il Presidente di Asstel Massimo Sarmi, l’operazione “rafforza l’Associazione nella sua attività di rappresentanza della filiera tlc nel dibattito nazionale ed europeo, in particolare nel suo impegno a promuovere lo sviluppo dell’ecosistema delle telecomunicazioni, sempre più strategico nell’abilitare la trasformazione digitale dell’economia”. “La rapida evoluzione tecnologica e le dinamiche del mercato – conclude – richiedono un impegno costante e una collaborazione stretta tra tutti gli attori coinvolti della filiera tlc per promuovere la diffusione di servizi di connettività e digitali avanzati nell’ambito sociale, industriale, economico e per la sicurezza del Paese”.

Il nuovo Consiglio generale Asstel

Lo scorso giugno Asstel aveva annunciato la composizione del nuovo Consiglio generale 2024-2026.

Questi i membri eletti: Andrea Antonelli Presidente Almaviva Contact, Guido Barbieri Ad Ei Towers, Roberto Basso External Affairs & Sustainability Director Wind Tre, Andrea Bono Ad BT Italia, Renato Brunetti Presidente e Ad Unidata, Silvia Cassano HR & Organisation Director Vodafone Italia, Roberto Cecatto Ad e Direttore Generale Rai Way, Paolo Chiriotti Chief Human Resources & Organization Office Tim, Riccardo D’Angelo Chief Commercial Officer Boldyn Networks Italia, Andrea Duilio Ad Sky Italia, Paolo Faieta Direttore Risorse Umane e Organizzazione Tiscali Italia, Angela Gargani Head of network Public Affairs Tim, Benedetto Levi Ad Iliad Italia, Matteo Melchiorri Chief Human Capital Officer Fastweb, Diego Pisa Presidente e Ad In & Out, Federico Protto ceo Cellnex Italia, Agostino Silipo Amministratore Unico System House, Michelangelo Suigo, Direttore Relazioni Esterne, Comunicazione e Sostenibilità Inwit.

Completano la composizione del Consiglio Generale, il Presidente di Asstel, Massimo Sarmi, i nove Vice Presidenti: Aldo Bisio Ad Vodafone Italia, Massimo Canturi Ad Konecta Italia, Gianluca Corti Ad Wind Tre, Luigi De Vecchis Presidente Huawei Italia, Giuseppe Gola Ad Open Fiber, Pietro Labriola Ad e Direttore Generale Tim, Andrea Missori Ad Ericson Telecomunicazioni, Walter Renna Ad Fastweb, Salvatore Turrisi Presidente e Ad Sielte e il Past President Pietro Guindani.

Articoli correlati

Articolo 1 di 5