Intel sarebbe vicina a un accordo per trasferire a Verizon il controllo di Intel Media, la divisione con cui ha tentato di mettere in piedi un servizio di pay-Tv basato su web, secondo quanto riporta AllThingsD.
Fonti vicine alle trattative indicano che le due aziende sono in fase avanzata del negoziato, ma non è chiaro se Verizon assumerà il controllo dell’intera Intel Media o se Intel manterrà una quota della società o comunque un potere decisionale sulle direzioni che il progetto e la sua gestione prenderanno.
Fin dall’inizio la unit Intel Media è apparsa agli osservatori come un salto nel buio per il chipmaker californiano, privo di esperienza nel settore dei media e anche nella vendita diretta ai consumatori. Aziende più attrezze di Intel nel rapporto con l’utente finale, come Apple, Google e Sony, non hanno ancora capito come portare sul mercato la loro idea di pay-Tv sul web.
Intel ha avviato il suo progetto a gennaio 2011, assumendo Erik Huggers, il manager che aveva diretto fino ad allora le operazioni web video per la Bbc, e Huggers ha cominciato a lavorare sulla creazione di un servizio di Tv a pagamento con marchio Intel e che usava un set-top box costruito da Intel. Huggers ha assunto a sua volta un team di 300 persone e sviluppato il set-top box e il branding per il servizio, ribattezzato “OnCue“.
Migliaia di dipendenti Intel hanno testato il servizio nelle loro case nel corso di quest’anno; tuttavia, Intel non è mai riuscita a trovare accordi con le emittenti Tv per avere i contenuti, necessari per il lancio commerciale del servizio. A settembre, l’azienda californiana ha cominciato a cercare dei partner strategici che la aiutassero a finanziare e distribuire Intel Media.
Secondo AllThingsD, la vendita a Verizon sarebbe un buon affare per il progetto di web Tv di Intel, almeno sulla carta, perché Verizon ha relazioni con il mondo dei media e con l’utente finale: la telco già eroga un servizio di pay-Tv tradizionale a oltre 5 milioni di abbonati tramite la sua divisione FiOS e vende accesso alla banda larga a quasi 6 milioni di clienti. Verizon ha anche mostrato interesse a vendere prodotti video su scala nazionale (mentre con FiOS raggiunge “solo” 13 Stati degli Usa) lanciando a inizio anno Redbox Instant, un servizio di noleggio film web-più-Dvd.