BILANCIO

Internet mobile traina i conti di Wind

Ricavi totali in flessione nei primi nove mesi, ma quelli registrati sul fronte navigazione da cellulare aumentano a doppia cifra così come i clienti che superano gli 11 milioni

Pubblicato il 06 Nov 2015

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Nei primi nove mesi del 2015 Wind mostra una buona performance trainata dalla significativa crescita dell’internet mobile e dalla stabilizzazione della propria quota di mercato.

I ricavi totali, si legge in una nota, raggiungono i 3,25 miliardi di euro in flessione del 7,4% a/a, come conseguenza di alcune partite non ricorrenti registrate nel terzo trimestre dell’anno precedente. Al netto di tali partite, i ricavi totali di Wind calano del 6,1% in linea con i trimestri precedenti. I ricavi da servizi mostrano una performance in continuo miglioramento trainati dagli ottimi risultati dei ricavi sia da servizi mobili che fissi. Nella telefonia mobile, i ricavi da servizi decrescono del 2,3%, registrando un ulteriore miglioramento sequenziale nel terzo trimestre pari al -1,5%, grazie agli ottimi risultati riscontrati nell’internet mobile con aumenti a doppia cifra sia nei ricavi, a +14,9%, sia nel numero di clienti che superano gli 11 milioni e registrano un aumento dell’11,6%.

I clienti mobili di Wind al 30 settembre 2015 si attestano a 21,3 milioni con una quota di mercato stabile rispetto all’anno precedente. L’Arpu mobile nei primi 9 mesi del 2015 si attesta a 11,2 euro, stabile rispetto all’anno precedente, ma in aumento nel terzo trimestre rispetto a quello precedente. Nella telefonia fissa, i ricavi da servizi nei primi nove mesi dell’anno decrescono dell’8% mostrando un trend in miglioramento dall’inizio dell’anno, con i ricavi broadband in crescita dell’1,1% e la componente unbundling a +1,6%. I clienti totali del segmento fisso sono pari a 2,8 milioni con quelli diretti stabili a 2,4 milioni.

L’Ebitda si attesta a 1,23 mld in diminuzione rispetto all’anno precedente, mentre il margine Ebitda nei primi nove mesi del 2015 e’ pari al 37,8%, stabile rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente al netto dei due fattori sopracitati.

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