Quindici milioni di euro in 5 anni per l’efficienza energetica. L’investimento è uno degli impegni di Wind, che ha pubblicato il proprio Bilancio di sostenibilità 2014. Un obiettivo che consente di evitare l’immissione in atmosfera di oltre 87mila tonnellate di Co2 e di ridurre le emissioni relative del 54% (tonnellate di Co2 per gigabyte di traffico dati). Inoltre, a partire dal 2015 l’azienda incrementerà l’acquisto di energia rinnovabile portandola al 70% del suo fabbisogno totale.
Con questa iniziativa Wind ha chiesto a 16 opinion leader, rappresentanti delle varie categorie dei propri “stakeholder” ed esperti delle Tlc, di raccontare la loro visione del futuro del settore. I risultati sono stati raccolti in sei temi-chiave: tutela della privacy e sicurezza dei dati; responsabilità nel rapporto con i clienti; copertura di rete e utilizzo di infrastrutture tecnologiche all’avanguardia; riduzione degli impatti ambientali; sviluppo di servizi in mobilità e sostegno alle tecnologie emergenti e, infine, educazione e sviluppo delle competenze. Ognuno dei temi affrontati costituisce lo spunto per raccontare le varie iniziative intraprese da Wind nel corso dell’anno.
“Si tratta di un Bilancio di Sostenibilità costruito con una logica totalmente nuova – commenta Massimo Angelini (nella foto), direttore public relations di Wind – basata sulla consultazione dei ‘portatori di interesse’ aziendali ed esperti di innovazione, che ha messo al centro le attività importanti per gli stakeholder e per la futura strategia di business”.
Il Bilancio, che è redatto secondo la nuova versione delle linee guida internazionali del Global Reporting Institute (GRI – G4), “è un’ulteriore operazione di trasparenza che Wind offre ai propri clienti e interlocutori con l’obiettivo di raccontare l’azienda “a tutto tondo – sottolinea ancora Angelini – dalle principali informazioni economico–finanziarie, alle iniziative di valore sociale e solidale, passando attraverso l’ innovazione tecnologica per ridurre anche l’ impatto ambientale”.