Investimenti per 135 milioni di euro nel triennio 2016-2018 e il raggiungimento di un rapporto di tenancy (ospiti per sito di trasmissione) di circa 1,9 volte entro il 2018. E’ quanto prevede il piano industriale approvato dal consiglio d’amministrazione di Inwit, la società delle torri di trasmissione per il mobile controllata da Telecom Italia. “Qualsiasi sia la combinazione di asset e gruppi in Italia, Inwit resta la pietra angolare del consolidamento del mercato italiano – ha detto l’amministratore delegato, Oscar Cicchetti, parlando in conference call – consideriamo acquisizioni principalmente in Italia e con molta attenzione all’estero”.
Inwit ha chiuso l’esercizio 2015 con ricavi per 318,9 milioni, a fronte dei 314 milioni di euro realizzati su base proforma nel 2014, di cui 253,3 milioni di euro da Telecom Italia e 65,6 milioni da altri operatori. I risultati preliminari relativi al periodo di nove mesi dell’esercizio 2015 (1 aprile 2015 – 31 dicembre 2015) evidenziano ricavi pari a 239,2 milioni, di cui: 190 milioni di euro da Telecom Italia e 49,2 milioni dagli operatori alternativi, in rialzo del 12% sull’importo comparabile del 2014. Su base annua, i ricavi per l’esercizio 2015 ammontano a 318,9 milioni (314 milioni nel proforma del 2014).
Su base annua, si legge nella nota della società che annuncia i risultati preliminari, l’ebitda ammonta a 144,3 milioni, a fronte dei 134,6 milioni del 2014. L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2015 è pari a 48,1 milioni, in riduzione di oltre 70 milioni rispetto alla data del conferimento grazie a una forte generazione di cassa.
“I risultati di fine anno sono migliori delle previsioni comunicate agli investitori in sede di Ipo e confermano la credibilità della nostra storia industriale”, afferma l’amministratore delegato Oscar Cicchetti (nella foto) annunciando l’intenzione di proporre al cda e all’assemblea degli azionisti “la distribuzione, per l`esercizio 2015, di un dividendo pari al 90% del net income”.
“Stiamo perseguendo diligentemente il nostro percorso di crescita organico – prosegue Cicchetti – aumentando i tenant e i ricavi, riducendo progressivamente i costi e investendo in nuovi servizi al fine di creare infrastrutture wireless ‘a prova di futuro’. La nostra infrastruttura unica, il nostro approccio rigoroso, la nostra innovazione continua, e le relazioni chiave che intratteniamo con i clienti rappresentano le principali leve su cui stiamo costruendo le fondamenta della nostra crescita futura”.
“Il piano 2016-2018 mira essenzialmente a rafforzare la leadership di Inwit – conclude l’Ad – Nel prossimo triennio puntiamo a garantire ulteriore aumento dei ricavi, grazie alla crescita di ospiti sulle nostre infrastrutture, alla costruzione di nuovi siti, alla realizzazione di infrastrutture wireless di nuova generazione come le small cells che saranno fondamentali per lo sviluppo delle reti mobili di quinta generazione e un miglioramento della redditività derivante principalmente dal rigoroso controllo dei costi e dall`acquisto della proprietà o dei diritti d`uso pluriennali dei terreni e dei tetti che ospitano le nostre infrastrutture”. “Inwit – conclude Cicchetti – manterrà una rigida disciplina finanziaria con l`obiettivo, fra gli altri, di garantire una eccellente remunerazione dei nostri azionisti”.