L’OPERAZIONE

Accordo fatto Tim-Ardian: nasce il “consorzio” per Inwit

L’operatore incasserà 1,6 miliardi di euro. Il fondo internazionale entrerà con altri investitori nella holding di co-controllo della società, di cui avrà il 49%. Un altro 3% della partecipazione sarà ceduto a Canson. Intanto il cda della tower company avvia la procedura per un piano di azionariato diffuso

Pubblicato il 25 Giu 2020

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Accordo fatto tra Tim e il fondo di investimento internazionale Ardian sul futuro dell’assetto societario di Inwit. Secondo quest’intesa Ardian guiderà un consorzio di investitori istituzionali che entraranno a far parte di una holding di nuova costituzione in cui confluirà il 30,2% della partecipazione di co-controllo che Tim detiene in Inwit.

Un ulteriore accordo è stato raggiunto con un veicolo gestito e assistito da Canson Capital Partners (Guernsey) Limited – si legge in una nota di Tim – che prevede l’acquisto da parte di Canson di una partecipazione diretta in Inwit fino al 3% del relativo capitale sociale, alla medesima valorizzazione dell’operazione di vendita al Consorzio.

Una volta che l’operazione sarà stata portata a termine, spiega ancora l’operatore, “il Consorzio deterrà una partecipazione del 49% del capitale della Holding. Le operazioni si basano su una valorizzazione dell’azione Inwit pari a 9,47 euro (ex dividend), e corrisponde ad un incasso per Tim di 1,6 miliardi di euro”.

A operazione perfezionata, infine, Tim potrà contare sul pieno ed esclusivo controllo della Holding continuando così a esercitare il controllo congiunto di Inwit assieme a Vodafone Europe, che diventa così il primo singolo azionista della società delle torri.  Al consorzio, conclude la nota di Tim,  verranno riconosciuti diritti di governance di minoranza, sia sulla Holding che su Inwit, in funzione di protezione dell’investimento effettuato, com’è prassi in operazioni di questa natura. La holding inoltre subentrerà a Tim, per la porzione di azioni di Inwit detenuta, nel patto parasociale in essere tra Tim e Vodafone Europe.

Prima che l’operazione sia portata a termine è necessario “l’avveramento di talune condizioni sospensive entro il 30 settembre 2020 – conclude il comunicato – tra le quali l’autorizzazione ai sensi della disciplina Golden Power e la conferma da parte della Consob dell’insussistenza di obblighi di offerta pubblica di acquisto”.

Sempre a proposito di Inwit, nella riunione di ieri il Consiglio d’amministrazione ha avviato la procedura per un piano di azionariato diffuso e convocato per il 28 luglio l’assemblea che avrà all’ordine del giorno tra gli altri punti il piano di incentivazione azionaria a lungo termine 2020-2024 per l’amministratore delegato e per tutti i ruoli di riporto. I soci voteranno inoltre la nomina di Angelo Maria Cossellu, che era già stata cooptata il 23 aprile.

Alla riapertura di mercati azionari la borsa ha reagito con segnali contrastanti all’accordo Tim-Ardian: l’operatore delle torri ha aperto infatti in terreno positivo con un +1,12%, mentre tim ha subito un inizio difficile con un -2,10%. “L’operazione era attesa – scrivono gli analisti di Equita – seppure la struttura sia leggermente differente. Tim avrà il pieno ed esclusivo controllo del veicolo, ma Ardian potrà esprimere un membro nel cda di Inwit“. “Con questa operazione il rischio di overhang dovrebbe venire meno nel breve termine. Ci pare pero’ improbabile che Ardian abbia interesse a monetizzare a breve, riducendo la quota del veicolo ed inoltre che possa avvenire a prezzi a sconto rispetto a quelli del deal”.

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