Apple e China Mobile, principale operatore di telefonia mobile della Repubblica Popolare Cinese e allo stesso tempo del mondo con oltre 760 milioni di utenti, hanno siglato l’atteso accordo che consentirà la vendita degli iPhone 5s e 5c in tutto lo sterminato Paese asiatico a partire da 17 gennaio 2014.
L’intesa è stata possibile grazie al via libera del governo cinese, a inizio dicembre, all’assegnazione delle prime licenze 4G Lte Tdd a China Mobile, oltre che ai competitor China Telecom e China Unicom.
Finora, infatti, China Mobile restava uno dei più grandi carrier al mondo impossibilitati a distribuire iPhone, perché costretta dal governo a usare la tecnologia 3G Td-Scdma, uno standard locale non pienamente compatibile con i “melafonini”. Apple aveva già siglato accordi in passato con China Unicom e China Telecom, ma l’obiettivo era conquistare China Mobile, che porta in dote un potenziale straordinario di abbonati.
Ora che il “nodo 4G” si è sbloccato è arrivata la notizia dell’annuncio ufficiale, avvenuto dopo una lunga trattativa e vari rumor anticipatori.
“La Cina è un mercato estremamente importante per Apple. La nostra partnership con China Mobile – ha affermato l’amministratore delegato dell’azienda di Cupertino, Tim Cook – ci offre l’opportunità di portare l’iPhone ai clienti della più vasta rete mondiale”.
Con questo accordo la Mela punta a penetrare maggiormente il mercato cinese degli smartphone, il più vasto al mondo con 1,2 miliardi di utenti, e a fronteggiare con maggiore efficacia la concorrenza di Samsung, Lenovo e Coolpad, i produttori al momento di maggiore successo in Cina.
L’azienda statunitense deve però ancora annunciare il prezzo degli iPhone 5s e 5c previsto per gli utenti cinesi di China Mobile.