Il Consiglio di Amministrazione di Italtel, riunitosi sotto la
presidenza di Umberto de Julio, ha approvato il progetto di
bilancio relativo all'esercizio 2010. Il bilancio consolidato
presenta un fatturato pari a 422 milioni di euro, in crescita del
3,9% rispetto ai 406 milioni di euro del 2009.
L'Ebitda dell'esercizio ammonta a 50,5 milioni di euro,
corrispondenti al 12% del fatturato, e si raffronta con 35,7
milioni di euro del 2009 (8,8% del fatturato).
In miglioramento l'indebitamento finanziario netto del Gruppo,
sceso a 230,2 milioni di euro dai 269,9 milioni di euro nel 2009,
anche in relazione all'aumento di capitale per complessivi 70
milioni di euro versato pariteticamente dai soci Telecom Italia e
Cisco a settembre 2010.
Nel 2010 è proseguita la strategia del Gruppo Italtel finalizzata
alla diversificazione della clientela. In crescita i mercati
esteri, nei quali i ricavi sono stati pari a 140 milioni di euro
con un incremento del 20,5% rispetto al 2009. Le aree di maggiore
sviluppo sono state l'America Latina, in particolare Brasile e
Argentina, e i paesi emergenti del Medio Oriente.
In Italia i risultati evidenziano un incremento dei ricavi nel
segmento delle Grandi Aziende e dalla PA, che ha fatto segnare un
+7,3% rispetto al 2009, e una sostanziale tenuta del segmento degli
operatori.
"Il 2010 è stato un anno complesso che ha visto Italtel
impegnata su molteplici fronti – ha detto Umberto de Julio,
presidente di Italtel – Abbiamo difeso le nostre posizioni di
mercato in un contesto estremamente competitivo, creato nuove
opportunità di business, migliorato l'offerta di prodotti e
servizi, operato in modo determinato per ridurre i costi. Abbiamo
fatto importanti passi avanti nella strategia di diversificazione
della clientela. I risultati ottenuti sotto il profilo economico,
finanziario e patrimoniale confermano in pieno le attese del nostro
piano e ci spronano a proseguire con determinazione lungo il
percorso di sviluppo che si siamo prefissi".
In particolare, nel 2010, Italtel ha confermato la propria
posizione tra i leader dell'area Emea (Europa, Middle East e
Africa) nelle soluzioni innovative Ngn (Next generation network).
Nei primi nove mesi del 2010, nel segmento Softswitch, si è
posizionata al secondo posto nel ranking dei Top Vendor con un
valore pari al 17% delle quote di mercato in termini di ricavi di
vendita (Dati ricerca Infonetics "Service Provider VoIP
Equipment and Subscribers Report" – 3Q10).