LE NOMINE

Italtel, via al nuovo cda: Filangieri confermato Ad. Luzi presidente



Indirizzo copiato

L’ex amministratore delegato, Benedetto Di Salvo, assume la carica di vicepresidente. La mission per il triennio 2025-2027 sarà focalizzata su trasformazione digitale, sicurezza delle reti e crescita sostenibile

Pubblicato il 10 apr 2025



Carlo Filangieri, italtel

Nuovi vertici per Italtel. L’assemblea degli azionisti ha ufficializzato la nomina alla presidenza di Teo Luzi, ex comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, che succede nell’incarico a Claudio Calabi. Per la carica di amministratore delegato e direttore generale è stato invece confermato Carlo Filangieri (nella foto), nominato nel febbraio 2025. Gli altri componenti del board sono l’ex Ad Benedetto Di Salvo, che assume il ruolo di vicepresidente, Alberto Ferrarini, Leonardo Adessi, Alessandro Albano e Federico Ciccone.

Italtel: Focus sulla trasformazione digitale e sulle infrastrutture sicure

“Italtel – si legge in una nota dell’azienda – si configura come un player internazionale nel settore Ict, con un focus primario sulla progettazione, realizzazione e gestione di servizi e soluzioni digitali per un ampio spettro di settori industriali. La mission aziendale è orientata a supportare le organizzazioni nel loro percorso di trasformazione digitale, fornendo le tecnologie avanzate e le soluzioni d’avanguardia necessarie per conseguire gli obiettivi di business e offrire servizi moderni e sicuri”.

“Assumo la Presidenza di Italtel con un profondo senso del dovere e un convinto entusiasmo, consapevole del ruolo cruciale che l’azienda ha ricoperto e continua a svolgere nello sviluppo industriale e tecnologico del nostro Paese da oltre un secolo – afferma il presidente Teo Luzi – In un contesto macroeconomico in continua evoluzione, caratterizzato da una crescente digitalizzazione e dalla transizione energetica, ritengo prioritario il contributo di Italtel nel fornire infrastrutture tecnologiche resilienti e sicure che sono il cuore dell’economia digitale. La nostra visione strategica è incentrata sull’innovazione tecnologica come motore di crescita sostenibile per l’intero sistema Paese. Un focus specifico sarà dedicato ai temi della sicurezza delle infrastrutture e all’accesso universale alla rete e ai servizi digitali – conclude – Italtel si impegna a collaborare attivamente con le istituzioni, gli operatori del settore e le imprese per garantire che le infrastrutture digitali del Paese siano all’avanguardia, efficienti e rispettose dell’ambiente”.

La strategia di Italtel per il futuro: innovazione e crescita sostenibile

“Ringrazio il presidente uscente Claudio Calabi per il qualificato contributo dato negli ultimi anni all’azienda e do il benvenuto a Teo Luzi, la cui esperienza sarà preziosa per affrontare insieme i prossimi capitoli della storia di Italtel – afferma Filangieri – Sono molto fiducioso per il futuro, in questi primi mesi ho trovato in azienda tantissima passione e competenza, c’è un rapporto costruttivo con gli azionisti e, cosa più importante, raccolgo riscontri positivi dal mercato di riferimento. I dati preliminari di questa prima fase dell’anno sono in linea con il budget e contiamo di migliorarli in corso d’opera con le ulteriori azioni che stiamo mettendo in campo”.

“Nel piano industriale prevediamo un ampliamento strategico sulle aree di business e sui mercati verticali come Pubblica Amministrazione, Utilities, Trasporti, Manufacturing, Banche e Assicurazioni, mantenendo al contempo il ruolo distintivo di partner strategico per gli attori del settore Telco, sia in Italia che all’estero, dove facciamo oltre il 45% dei ricavi – conclude Filangieri – Oltre all’espansione dell’offerta di soluzioni e servizi digitali, valorizzando le competenze e le capacità di sviluppo dei nostri ingegneri, saremo al fianco dei nostri clienti nella gestione delle infrastrutture critiche, attraverso il nostro Global Digital Operation Center operante h24 su 3 Paesi. L’obiettivo è supportare, in tutti i mercati dove operiamo, la trasformazione digitalesoste delle aziende e della PA, contribuendo alla loro crescita, efficienza e competitività”.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video & Podcast
Social
Iniziative
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 5