LA GUIDA UE

Iva one-stop-shop per le telco europee

La Commissione europea ha messo nero su bianco le regole pratiche per prepararsi al nuovo sistema in vigore dal 2015. Operatori di Tlc, broadcaster e fornitori di servizi elettronici pagheranno il tributo in base alla localizzazione dei clienti

Pubblicato il 31 Ott 2013

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La Commissione europea ha pubblicato una Guida pratica per preparare le imprese alle nuove regole sull’Iva per il settore delle telecomunicazioni e dei servizi elettronici. Obiettivo della guida è preparare le imprese in vista dell’entrata in vigore, nel 2015, delle nuove norme. In base alla nuova regolamentazione l’Iva sarà addebitata in base al Paese in cui si trova il cliente e non dell’azienda che fornisce il servizio.

La guida spiega in particolare il funzionamento del One-Stop-Shop che sarà istituito e che permetterà alle aziende delle telecomunicazioni, del broadcasting e dei servizi elettronici di assolvere a tutti i loro obblighi sull’Iva in tutti i Paesi membri dal Paese in cui sono registrate.

La creazione di un punto di riferimento unico è in linea con l’obiettivo della Commissione di ridurre gli ostacoli di natura fiscale e di semplificare le procedure burocratiche per le aziende attive su più Paesi all’interno del Singolo Mercato.

La guida pratica, che si può scaricare online all’indirizzo http://ec.europa.eu/taxation_customs/resources/documents/taxation/vat/how_vat_works/telecom/one-stop-shop-guidelines_en.pdf, fornisce tutte le informazioni con cui dal 2015 si dovrà registrare e addebitare l’Iva, compresi i formati, le scadenze e le modalità di pagamento. Con queste informazioni, le aziende si potranno preparare al cambiamento nel loro modo di procedere e configurare i loro strumenti It per raccogliere i dati che dovranno comunicare entro febbraio 2015.

L’anno prossimo la Commissione pubblicherà un’altra guida riguardante le nuove regole per il luogo di erogazione o prestazione dei servizi.

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