Kpn ha ribadito che l’offerta lanciata qualche settimana fa dalla messicana America Movil per salire al 27,7% dell’operatore telefonico olandese sottovaluta la società “in maniera significativa”. Ieri, l’operatore messicano ha ufficializzato la proposta di 8 euro per azione, pari a 2,64 miliardi di euro, per salire a poco meno del 30% a fronte dell’attuale 4,8%.
Kpn ha comunicato di aver preso atto dell’offerta e che renderà note le sue intenzioni a breve. La cessione delle quote scade il 27 giugno.
L’offerta sarà avanzata tramite Amov Europe, la filiale europea controllata da America Movil. L’azienda, che già detiene un pacchetto di 68,28 milioni di azioni, acquisterà un massimo di 325 milioni di azioni.
Secondo gli analisti la mossa di Telecom Movil sarebbe il preludio di un’ulteriore tentativo di allargamento del miliardario Carlos Slim, presidente di America Movil, nel mercato europeo delle telco. In parole povere, Carlos Slim potrebbe usare Kpn come cavallo di Troia per entrare in Germania e competere con l’arcirivale Telefonica.
Kpn è proprietaria della tedesca E-Plus, un business che l’operatore olandese da tempo sta cercando di fondere con O2, di proprietà di Telefonica. Da mesi ormai circola voce che Kpn vorrebbe uscire dal mercato tedesco e anche dal Belgio, dove si trova con Base. E sono appunto le attività europee di kpn che fanno gola a Carlos Slim.
“L’investimento in Kpn rappresenta il primo significativo investimento di America Movil in Europa – si legge in un comunicato – e Kpn rappresenta un’operazione interessante con una posizione importante nel mercato europeo”.
America Movil è il maggior operatore Mobile in America latina, con un bacino di 246 milioni di abbonati in 18 paesi.