L'OPA

Kpn chiede aiuto a Telefonica, ma gli spagnoli si defilano

Per non cadere nelle mani del messicano Carlos Slim l’azienda olandese cerca strade alternative. Ma la telco capitanata da Alierta non sarà il “cavaliere bianco”

Pubblicato il 21 Giu 2012

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Telefonica non sarà il cavaliere bianco di Kpn, l’operatore olandese oggetto di scalata da parte della messicana America Movil, guidata dal miliardario Carlos Slim. Lo scrive il Wall Street Journal, secondo cui gli olandesi di Kpn avrebbero cercato una sponda in Telefonica, per contrastare l’Opa ostile lanciata da America Movil, intenzionata ad accrescere al 28% la sua quota nell’operatore olandese.

La proposta di Kpn a Cesar Alierta, presidente di Telefonica, riguarda la possibile combinazione in Germania del business mobile di E-Plus (Kpn) e O2 Germany (Telefonica), rispettivamente terzo e quarto player in Germania, alle spalle di Vodafone e T-Mobile. Ma Alierta, che vede Carlos Slim come il fumo negli occhi, avrebbe declinato le avances di Kpn.

Ma secondo il Wall Street Journal, Telefonica, oberata da un maxi debito di 57 miliardi di euro e alle prese con la crisi del mercato interno, non ha intenzione in questo momento di mettersi in competizione con le mire espansionistiche di Carlos Slim.

Lo scorso 8 maggio Carlos Slim, ha presentato un’offerta per acquistare il 28% dell’operatore olandese Kpn per un controvalore di circa 2,64 miliardi di euro, (3,4 miliardi di dollari) con un’offerta del valore di 8 euro per azione. America Movil detiene una quota dell’8,5% di Kpn. L’offerta scade il 27 giugno. Kpn ha rispedito al mittente l’offerta, sostenendo che il prezzo è troppo basso.

“L’ investimento in Kpn rappresenta il primo significativo passo di America Movil in Europa – si legge in un comunicato – e Kpn rappresenta un’operazione interessante con una posizione importante nel mercato europeo”.

America Movil è il maggior operatore Mobile in America latina, con un bacino di 246 milioni di abbonati in 18 paesi.

Kpn è il primo operatore olandese, attivo nel segmento fisso e mobile, servizi Internet e tv, presente anche in Belgio e Germania. L’azienda è sotto pressione soprattutto in patria sul fronte dei servizi voce, i ricavi sono fortemente erosi da servizi come WhatsApp, app per smartphone e Skype, che garantisce servizi voce gratuiti tramite VoIp. La capitalizzazione di Kpn si è ridotta del 40% nell’ultimo anno.

L’interesse di Slim in Kpn ha sollevato voci secondo cui il miliardario messicano sarebbe interessato ad uno scambio di asset, magari con Telefonica, acerrimo rivale in America Latina. Kpn è proprietaria di E-Plus, il terzo operatore tedesco dopo T-Mobile e Vodafone, e E-Plus è vista come il partner ideale di O2 (Telefonica), il quarto operatore sul mercato tedesco per creare così il terzo operatore del paese e competere con i due leader di mercato.

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