Consentire uno scambio di esperienze tra i regolatori partecipanti ed incrementare il grado di approssimazione del quadro regolamentare israeliano nei confronti dell’Acquis Communautaire europeo. Questo l’obiettivo di Twinning, il progetto di gemellaggio – finanziato dalla Commissione dell’Unione Europea con 600.000 euro – in materia di comunicazioni elettroniche tra il Ministero delle comunicazioni israeliano (Moc) e il consorzio composto dalle autorità italiana (Agcom), tedesca (BnetzA) e spagnola (Cmt).
In occasione della conferenza internazionale di chiusura del progetto andata in scena ieri a Gerusalemme – conferenza alla quale hanno partecipato l’Ambasciatore d’Italia a Tel Aviv, Luigi Mattiolo, il Rappresentante della Commissione Europea in Israele, Ambasciatore Andrew Standley, i rappresentanti dei regolatori europei, del Moc e degli stakeholders del settore delle telecomunicazioni israeliano – sono stati annunciati i risultati del progetto.
I partner europei hanno inviato in Israele oltre 50 esperti nei 16 mesi di implementazione del gemellaggio, suggerendo soluzioni regolamentari in grado di incrementare il grado di competizione e di assicurare una più efficace protezione dei consumatori. L’attività di Agcom (alla conferenza di Gerusalemme erano presenti Vincenzo Lobianco e Antonio De Tommaso) si è inoltre concentrata su due obiettivi in particolare: la predisposizione di un nuovo sistema di raccolta dei dati relativi al mercato israeliano, il cui sviluppo è stato messo a gara ed è stato assegnato ad una azienda italiana, e l’apertura di un sito di comparazione di prezzi ed offerte degli operatori di telecomunicazioni.