Continua il lavoro di acquisizione di immagini satellitari
sull’area colpita dal terremoto abruzzese da parte del team di
COSMO-SkyMed, il sistema satellitare dell’Agenzia Spaziale
Italiana e del Ministero della Difesa. Nuove riprese radar
effettuate il 9 aprile hanno consentito, attraverso la
sovrapposizione con immagini della stessa area riprese il 22 marzo,
una ulteriore analisi di change detection, basata
sull’attribuzione di falsi colori ai dati pre e post sisma.
L'analisi dei dati raccolti sull'area dal sistema
satellitare italiano continuerà nei prossimi giorni.
Particolarmente significative saranno le analisi interferometriche,
che si basano su immagini di una stessa zona geografica acquisite
con gli stessi angoli di vista, in tempi diversi, allo scopo di
misurare, mediante l'utilizzo di algoritmi specifici,
deformazioni della superficie terrestre. Questa tecnica era stata
già utilizzata in occasione del terremoto cinese del Sichuan, di
cui il sistema italiano aveva fornito il primo interferogramma.