C’è anche il progetto di Smart City per l’Aquila tra quelli annunciati oggi nel corso della seconda riunione dell’Innovation Advisory Board promosso da Expo 2015, che si è tenuta nella sede del ministero della Pubblica Istruzione con il ministro Francesco Profumo, l’ad di Expo 2015 Giuseppe Sala e gli amministratori delegati di diverse aziende attive nell’innovazione e nelle Tlc.
I progetti presentati sono quattro: il primo è, appunto, la Smart City per l’Aquila, con servizi basati su tecnologie innovative a supporto dei cittadini e dell’ambiente; il secondo è per le tecnologie al servizio dei diversamente abili; poi c’è il progetto cosiddetto "e-wellbeing", vale a dire l’integrazione di e-health ed e-wellness; e infine la realizzazione di smart solutions per la scuola.
L’obiettivo di questi progetti strategici tecnologici, è stato spiegato, è quello di ‘generare una immediata ricaduta delle attività di Expo 2015 sul sistema Italia", coinvolgendo le aziende private e le figure istituzionali e promuovendo la partecipazione e le proposte innovative delle Università, dei centri di ricerca, delle start-up.