L’Etno si appella ai ministri delle Tlc: “Favorire gli investimenti in banda larga”

L’associazione chiede una politica di incentivi per gli operatori impegnati in progetti di realizzazione di reti Ngn e l’abbattimento dei “paletti” sulla strada del mercato unico digitale

Pubblicato il 07 Dic 2010

Etno, l'associazione europea che raccoglie i maggiori
investitori attivi nelle reti in rame e fibra, ha fatto un appello
ai ministri europei che si occupano del settore telco per favorire
condizioni di stimolo agli investimenti privati nelle reti di nuova
generazione fisse e mobili. Etno sottolinea l'importanza di
aprire lo "spettro del dividendo digitale" per combattere
il "digital divide" e affrontare il problema del
massiccio incremento del traffico di dati mobili.

Etno plaude ai progressi fatti sotto la presidenza belga
nell'adozione del Radio spectrum policy programme (Rspp) e
auspica che la prossima presidenza ungherese collabori da vicino
con il Parlamento Europeo alla diffusione del programma negli stati
membri.

Una politica di incentivi per stimolare investimenti privati nel
settore aiuterebbe ulteriormente gli operatori al raggiungimento
degli obiettivi dell'Agenda Digitale, in particolare per quanto
riguarda lo sviluppo e la diffusione della banda larga e
ultralarga. Secondo l'associazione, il quadro normativo
dovrebbe favorire gli investimenti ad alto rischio. Come dichiarato
dalla vicepresidente della Commissione Europea Neelie Kroes, il
peso della realizzazione delle reti di prossima generazione in aree
depresse non dovrebbe riguardare soltanto gli operatori Tlc. Etno
ritiene che la strategia dell'accesso universale non sia lo
strumento più adatto per lo sviluppo della banda larga.
L'associazione chiede altresì alla Commissione Europea di
rimuovere gli ostacoli e i paletti che limitano la trasmissione di
contenuti online nel mercato unico, sfruttando i vantaggi
tecnologici dell'esplosione della banda larga.

Un recente studio targato Etno sul settore Ict in Europa fa sapere
che i ricavi complessivi delle telco sono diminuiti del 2,2% nel
2009 con una contrazione degli investimenti pari al 6%.       

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Argomenti


Canali

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati