L’Iptv salvata dai figli unici. In Cina il boom di BesTv

E’ una success story il portale per bambini HaHa, che spinge la tv via Web. Nonostante le linee Dsl non oltrepassino i 2 Mbps

Pubblicato il 25 Mar 2010

Il portale BestTv, che propone contenuti educativi rivolti ai
bambini, guida la crescita degli abbonamenti all’IpTv in Cina,
secondo quanto rivelato dall’azienda stessa in occasione
dell’IpTv World Forum. Bobby Lee, Cto del provider cinese, ha
detto che molti dei suoi clienti pagano per il servizio di IpTv
solo per avere accesso al sito per bambini. “Si è rivelata
un’offerta di IpTv molto popolare”, secondo Lee.

Il portale, noto come HaHa, contiene una serie di contenuti
educativi on-demand, con alcuni elementi di interattività. La
severa politica cinese di pianificazione familiare, che obbliga ad
avere un solo bambino, significa che i genitori si dedicano con
grande zelo all’istruzione del loro unico figlio, ha spiegato
Lee. Le famiglie cinesi sono disposte a spendere buona parte del
loro guadagno in contenuti a carattere educativo.

Quest’anno BesTv migliorerà ancora la sua offerta, ampliando per
esempio i canali di community per bambini e cominciando a includere
qualche contenuto a pagamento. Tuttavia, ci sono alcune difficoltà
nella realizzazione di un servizio di IpTv di successo in Cina,
secondo Lee. Il costo della vita è basso e questo rende difficile
per gli operatori realizzare grossi giri d’affari.

L’Arpu attualmente si attesta su circa due dollari per famiglia
al mese e i contenuti di video-on-demand vengono fatti pagare 10-20
centesimi per ciascun programma. Di positivo c’è la tendenza
alla fidelizzazione: alcuni utenti si abbonano a pacchetti di
uno-due anni solo per avere accesso al portale HaHa.

Altra sfida che presenta il mercato cinese è la sua natura
frammentata a livello regionale, il che significa che BesTv deve
stringere alleanze con gli operatori locali di ogni provincia e
lanciare il suo servizio di IpTv una provincia alla volta. In Cina,
le licenze per offrire la Iptv sono di proprietà di aziende dei
media che devono collegarsi con gli operatori telecom per avviare
il servizio.

Anche l’infrastruttura di linea fissa cinese pone alcuni
problemi, ha continuato Lee. “La linea Dsl viaggia ancora a una
media di 1-2 Mbps e ciò danneggia notevolmente la qualità dei
nostri video”. Ad ogni modo, BesTv sta collaborando con gli
operatori telecom per costruire e aggiornare la loro infrastruttura
Dsl di modo che la user experience sia la migliore possibile.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Canali

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati